Scomparso Galdino Musa, presidente del circolo sardo “Dessì” di Vercelli
La città di Vercelli questa mattina, sabato 27 marzo, apprende la triste notizia della morte di Galdino Musa, stimato presidente del circolo sardo “Dessì”, che ha dato tanto ai suoi compaesani sardi, ma anche a tutto il mondo del volontariato locale. Ha saputo far cultura facendo conoscere la Sardegna, i suoi scrittori e poeti, intellettuali giornalisti, musicisti. Era un dirigente della Fasi (Federazione delle associazioni sarde in Italia), con una personalità spiccata, ma allo stesso tempo anche modesto e umile nel suo spirito di servizio sperimentato in lunghi decenni di attività.
Galdino Musa, nato a Sardara il 13 gennaio 1946, è stato il primo di due figli dei coniugi Giovannino Musa e Maria Ortensia. Nei primi anni ’60 ha iniziato a lavorare nell’ufficio abigeato del Comune di Sardara, per poi nel 1963 trasferirsi a Vercelli trovando impiego come cameriere al collegio “Dal Pozzo”. L’anno successivo viene promosso a come addetto alla segreteria, ma successivamente cambierà diversi lavori, fino all’assunzione come impiegato al Comune di Vercelli.
Lascia i due figli Sergio e Gianni, rispettivamente padri di una nipotina e di un bambino. Galdino Musa, socio fondatore del circolo “Dessì” di Vercelli, è diventato presidente nel 2004 ricoprendo tale ruolo fino ai giorni nostri. All’interno dei locali del circolo, che inizialmente era stato chiamato “Sa Rundine” e poi su iniziativa dello stesso Musa è stato intitolato al grande scrittore Giuseppe Dessì, è presente un’ampia documentazione della grande attività culturale promossa dallo stesso Musa.
Unitamente ai soci e agli amici del circolo sardo di Vercelli, anche il “Corriere Eusebiano” si stringe al dolore della moglie Patrizia e dei suoi familiari.