Totalmente rinnovata la “Regina Pacis” per l’inizio dell’anno scolastico
I piccoli alunni che frequentano l’istituto della scuola primaria “Regina Pacis” di Via Guilla ed i loro genitori al rientro scolastico correranno il rischio di non riconoscerlo, con le facciate esterne ed i serramenti nuovi di zecca e gli interni completamente ritinteggiati. Le migliorie non sono solo “di facciata”, ma anche di carattere sostanziale: i nuovi serramenti ed il sistema “facciata ventilata coibentata” garantiscono un significativo miglioramento delle prestazioni in termini di contenimento energetico dell’intero edificio; gli interventi sugli elementi in cemento armato, eseguiti con moderne tecniche innovative, permettono il raggiungimento di alti livelli di sicurezza strutturale dell’edificio, anche dal punto di vista “antisismico”. I lavori, eseguiti dalla ditta Edil-Ge di Genova, iniziati nel novembre scorso, saranno completamente terminati entro fine agosto. L’intervento ha visto un impegno finanziario di circa 600.000 euro.
Intanto, l’amministrazione prosegue con l’attività di conoscenza delle problematiche scolastiche (dalle materne alla scuola dell’obbligo) riguardanti la parte logistica e lo fa incontrando direttamente le Direzioni Didattiche e compiendo sopralluoghi negli edifici, così come avvenuto da parte del sindaco Maura Forte, dell’assessore Andrea Raineri e del consigliere Donatella Capra.
“Era uno degli impegni che avevo preso in campagna elettorale – spiega il sindaco – e ho voluto dar subito corso a questa metodologia di confronto. Considero la scuola come un elemento portante della società e quindi della città e intendo dedicare alla soluzione dei problemi dell’istruzione tutte le risorse necessarie. Ritengo – precisa Maura Forte – che sia fondamentale incontrare i Direttori Didattici e sentire da loro quali sono le problematiche e le priorità per poter lavorare bene. Questo è il sistema che io e la mia squadra, con l’aiuto naturalmente di dirigenti ed operatori dei diversi uffici, intendiamo seguire: prima ascoltare, poi valutare le possibilità d’intervento e conseguentemente decidere. Speriamo – conclude il sindaco – di riuscire ad applicare questa metodologia a tutti i settori della città e ce la stiamo mettendo tutta”.