Tutte le Acli del Piemonte a Vercelli per riflettere sul Concilio
Le Acli dell’intero Piemonte si sono riunite sabato 23 marzo a Vercelli per un’intensa giornata di spiritualità dedicata al tema “Il Concilio Vaticano. Una speranza per il futuro”. Il tradizionale incontro organizzato dalla funzione vita cristiana della grande organizzazione di lavoratori cattolici piemontese, si è venuta a collocare in un momento particolarmente delicato e stimolante per la Chiesa universale e anche il tema scelto per la riflessione si è rivelato profetico. Infatti da più parti si guarda a Papa Francesco come al pontefice che potrà ridare slancio al rinnovamento della Chiesa proprio a partire dallo spirito conciliare. Proprio partendo da questo concetto Michele Pretti, presidente provinciale delle Acli vercellesi e responsabile regionale della funzione vita cristiana, ha dato via ai lavori. Suggestiva la sede scelta per l’incontro spirituale aclista: la Sala Capitolare della Basilica di S. Andrea. Dopo la proiezione di un filmato realizzato dalle Acli nazionali in occasione del 50º del Concilio Vaticano II, il primo intervento della mattinata è stato proposto dall’assistente nazionale delle Acli, padre Elio Della Zuanna, che ha proposto una riflessione sul tema “Alla luce del Concilio. Ripensare percorsi di spiritualità locale”. Dopo un breve dibattito trai presenti, alle 12 una Consorella della Fraternità della Trasfigurazione, che è ospitata in una delle ali della basilica, ha presentato le caratteristiche della comunità. E’ seguita la recita comune dell’ora media in Basilica. Dopo il pranzo in seminario la giornata è proseguita nel pomeriggio con il contributo di Luciano Vietti della pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Vercelli su “L’impegno dei laici nel realizzare il concilio oggi” e con la relazione del vice presidente nazionale delle Acli, Stefano Tassinari, che ha sviluppato il tema “Le Acli e il Concilio: una speranza per costruire fraternità”.