Vercelli: denuncia e foglio di via a due giovani che stavano estorcendo denaro con la “truffa dello specchietto”
Ieri sera, martedì 11 maggio, la Polizia di Stato ha denunciato un uomo ed una donna per una truffa aggravata consumata ai danni di un anziano. Un equipaggio della Squadra Mobile, impegnato in un servizio di prevenzione finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio ed in particolar modo delle truffe ad anziani, notava due soggetti, un anziano ed un giovane, che erano intenti a discutere. Insospettiti, i poliziotti, raggiungevano i due uomini chiedendo loro cosa stesse avvenendo e, immediatamente, l’anziano affermava di aver urtato con la propria vettura quella del giovane e per questo motivo stava salendo in casa sua a prendere il denaro necessario alla riparazione del danno. Gli agenti intuivano che si era appena consumata la cosiddetta “truffa dello specchietto”, motivo per il quale fermavano il giovane il quale dichiarava di essere arrivato a Vercelli con la convivente e il loro figlioletto di 4 anni.
Accompagnati in Questura, gli agenti della Squadra Mobile appuravano che i due malviventi avevano già accompagnato l’anziano presso un istituto di credito cittadino dove quest’ultimo aveva prelevato e consegnato loro 500 euro e che, non contenti, lo stavano accompagnando presso la sua abitazione al fine di trovare altro denaro necessario, secondo loro, alla riparazione del danno. L’esecuzione delle perquisizioni eseguite a carico dei due giovani consentiva di rinvenire e sequestrare la somma di denaro estorta all’anziano.
I due, un ragazzo diciannovenne ed una ragazza ventenne, italiani senza fissa dimora, venivano denunciati alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di truffa aggravata. All’esito dell’attività investigativa il Questore di Vercelli adottava nei loro confronti la misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio, impedendo agli stessi di fare ritorno nella Provincia per la durata di tre anni.