Violenza sui minori: un progetto Asl – associazioni di volontariato
Si intensifica, grazie alla collaborazione delle Associazioni di Volontariato, l’attività dell’Asl Vc nei confronti dei minori in difficoltà. E’ assodato ormai il forte contributo che le associazioni offrono agli interventi messi in campo in ambito sanitario.
Anche rispetto all’area dell’età evolutiva alcuni volontari hanno accolto la richiesta di collaborazione e si sono coinvolti rispetto agli interventi specifici rivolti a bambini o ragazzi che sono stati ricoverati in seguito a episodi di violenza e il genitore o familiare non può essere vicino durante il ricovero; in questi casi il minore necessita di qualcuno che lo sappia seguire con disponibilità e attenzione, fino a quando il servizio sociale non provvede ad una sistemazione del minore stesso.
Abio, Unicef, Avulss (presenti nella foto) e Croce Rossa hanno dato la loro disponibilità a contribuire ai due progetti attivi sul territorio dell’Asl di Vercelli dedicati al minore vittima di violenza coordinati dal servizio di psicologia e a essere chiamati in emergenza da parte della direzione dell’ospedale al momento del bisogno. I volontari si sono resi disponibili inoltre a partecipare ad alcuni momenti di formazione rispetto a questa problematica organizzati dagli psicologi dell’Asl .
«Dall’estate 2013 fino ad oggi – racconta la dott. Patrizia Colombari, Responsabile della S.C. di Psicologia dell’ASL VC – dei 32 minori per cui si è aperta un’indagine da parte della Magistratura, 7 hanno avuto bisogno di un’assistenza specifica».
Nell’ambito dei progetti, gli operatori hanno anche realizzato un programma di prevenzione alla violenza nell’ambito di alcune scuole che hanno chiesto adesione a questo percorso. Gli interventi sono stati realizzati all’interno delle classi quinte elementari e della scuola dell’infanzia con il titolo “Diamo corpo alle emozioni”. A gennaio si terrà un incontro dedicato agli insegnanti su questi temi.