730 precompilato: in provincia hanno fatto “da sè” 5.673 contribuenti (8,4%)

In Piemonte non hanno fatto ricorso a intermediari 187.181 cittadini (11,6%). Il grosso è in provincia di Torino con quasi 120mila invii (14,2%)

Sono 187.181 i cittadini del Piemonte che si sono collegati al sito dell’Agenzia delle Entrate per visualizzare, accettare  o modificare, e inviare la dichiarazione 730. Si tratta dell’11,6% di contribuenti, sul totale a livello nazionale, che possedeva i requisiti per presentare il 730. A livello regionale spicca la provincia di Torino, dove sono stati 119.656 i cittadini che hanno trasmesso il modello da soli tramite il servizio web.

Quest’anno i contribuenti hanno trovato già inclusi nella dichiarazione più oneri rispetto al 2015: nuovi dati tra quelli più frequentemente inseriti tra cui spese sanitarie, universitarie, bonus ristrutturazioni ed energia e contributi per la previdenza complementare, per un totale di 700 milioni di informazioni aggiuntive confluite nei server dell’Agenzia e di Sogei.

Poco più del 20% dei 730 precompilati spediti in autonomia arrivano da contribuenti di età compresa tra 41 e 50 anni (39mila); segue la fascia di età immediatamente successiva, tra 51 e 60 anni (35mila), ma hanno dimostrato dimestichezza con la procedura online anche i sessantenni (32mila), che si hanno dato prova di essere più autonomi dei trentenni (29mila). Spicca la platea degli “over 80”: oltre 15mila contribuenti hanno fatto da soli. Il dato, sommato ai 23mila precompilati inviati in autonomia dai settantenni, evidenzia che i servizi telematici dell’Agenzia sono ormai diffusi in maniera trasversale presso tutte le fasce di età.

Decisamente più bassa della media regionale quella Vercellese: in provincia hanno fatto da soli 5.673, pari all’8,4%.