Associazione Ovest Sesia: è Stefano Bondesan il nuovo presidente

Il nuovo cda di Ovest Sesia

Lunedì 11 gennaio presso la sede dell’Associazione d’irrigazione Ovest Sesia si sono svolte le elezioni per la nomina del presidente e del consiglio di amministrazione dell’Ente.

Le nuove nomine giungono al termine delle operazioni elettorali avviatesi nello scorso mese di ottobre che avevano portato alla costituzione del Consiglio dei Delegati,

Il consiglio dei delegati, formato dai sessanta rappresentanti dei Distretti Irrigui e dei Tenimenti Isolati, ha eletto Stefano Bondesan alla carica di Presidente, Maurizio Bosco a quella di Vice Presidente e, quali componenti del Consiglio d’Amministrazione, Luigi Ferrarotti, Domenico Costanzo, Francesco Delsignore, Paolo Vercellotti, Simone Mainelli, Piero Mentasti, Vittorino Bollo e Claudio Costanzo.

Il Presidente ha ringraziato i Delegati per la fiducia accordatagli e per la volontà di offrire all’Associazione Ovest Sesia una compagine amministrativa unita e compatta, per perseguire con efficacia gli obiettivi che da sempre contraddistinguono l’attività dell’Ente nel governo del bene acqua, a tutela degli interessi generali dei propri consorziati, secondo i principi di imparzialità, mutualità e trasparenza nella gestione.

Stefano Bondesan ha inoltre espresso ottimismo per il futuro del Consorzio, sottolineando la  possibilità di sviluppare anche attività collaterali a quella irrigua, operando in collaborazione con i vari enti preposti alla tutela e valorizzazione del territorio vercellese.

Il patrimonio costituito dall’immensa rete dei canali è un bene prezioso per la collettività e non solo per il comparto agricolo, la regolazione e regimazione delle acque è indiscutibilmente l’attività primaria dell’ente, la cui importanza è emersa anche durante l’evento alluvionale dello scorso ottobre, ma le vie d’acqua e il loro contesto hanno un grande potenziale da sviluppare.

La diffusione della valenza ambientale di questo ecosistema, l’incremento ove possibile della produzione idroelettrica, la valorizzazione dei prodotti agricoli, lo sviluppo del cicloturismo e del cosiddetto “turismo lento”, sono alcune delle attività che la nuova amministrazione ha a cuore.

Sfide importanti e complesse pienamente condivise da tutto il nuovo Consiglio di Amministrazione.