Bobba: “Piccole e medie imprese, risorse fondamentali per il Paese”

L’onorevole del Pd sposa le proposte di Ascom Vercelli fornendo la sua “ricetta” che passa da limitazioni forti nell’apertura dei grandi centri commerciali e da un proficuo partenariato tra territorio e parlamentari

Luigi Bobba

“Limitazioni forti all’apertura di nuovi centri commerciali; sostegno ai negozi e alle piccole attività nella distribuzione e nei servizi delle nostre città e dei nostri paesi; stop all’uso incondizionato di terreni agricoli per nuovi centri commerciali; ma soprattutto trovare al più presto le risorse e le procedure per sanare rapidamente i debiti della Pubblica Amministrazione verso i privati che hanno fornito prodotti o servizi e che attendono anche da pi di un anno di vedere saldate le fatture emesse. Se si vuole far respirare l’economia ed evitare la strage quotidiana di tante piccole attività commerciali o di produzione, questa misura assolutamente prioritaria e indilazionabile”. Così scrive l’onorevole del Partito Democratico Luigi Bobba nella lettera inviata al presidente di Ascom Vercelli Bisceglia e al direttore Lombardi, in risposta ad un appello rivolto ai neo-parlamentari nel quale venivano indicate alcune proposte urgenti da adottare a favore delle piccole e medie imprese.

 

Spiega Bobba: “Credo fortemente nel valore delle organizzazioni di rappresentanza e sono convinto che i commercianti siano un volano dell’economia e svolgano una funzione positiva e propositiva per il tessuto produttivo del vercellese. Pertanto, non solo condivido la necessità di dare vita a un partenariato tra territorio e parlamentari, ma ritengo condivisibili le proposte avanzate da Ascom, proposte che rientrano tra le priorità di questo mio nuovo mandato. Infatti, l’agenda Bersani mette al centro proprio le imprese di piccole e medie dimensioni dove, peraltro, si trova quasi il 90% dell’occupazione del nostro Paese: un comparto che deve essere più sostenuto nel lavorare insieme, nell’internazionalizzarsi e nell’accedere alle risorse per la ricerca e l’innovazione”.