Cambiare l’economia e il Paese partendo dal Terzo Settore

Ottima partecipazione al convegno organizzato venerdì pomeriggio in Cripta sui contenuti della riforma

Un momento dei lavori del convegno

Riforma Terzo Settore. Cambiare Insieme” è il titolo del convegno svoltosi per venerdì 17 novembre dalle 14.30 alle 19 nella Cripta di Sant’Andrea con l’organizzazione di Comune, Centro Territoriale per il Volontariato e Confcooperative Piemonte Nord, in collaborazione con UniCredit e Punto Service. La risposta da parte del mondo dell’associazionismo, del volontariato e dell’economia sociale è stata molto buona e la platea della Cripta si mostrava gremita.

L’incontro è servito per fare il punto sullo stato dell’arte dopo che la La Camera dei deputati, nella seduta del 25 maggio 2016,  ha approvato in via definitiva  la legge delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e del servizio civile universale. Dal 28 giugno 2017  si entra nella nuova fase del Terzo settore, i decreti attuativi della riforma  sono finalmente stati varati dal Governo.

La rilevanza assunta negli ultimi anni dal terzo settore per l’economia e la società italiana è nota e i numeri la testimoniano: 6,63 milioni di volontari di cui 4,14 milioni svolgono la loro attività in maniera strutturata all’interno di enti del terzo settore e circa un italiano su otto svolge attività gratuite a beneficio di altri o della comunità.

«Esiste un’Italia generosa e laboriosa – recitano le Linee Guida della Riforma – che tutti i giorni opera silenziosamente per migliorare la qualità della vita delle persone. E’ l’Italia del volontariato, della cooperazione sociale, dell’associazionismo no-profit, delle fondazioni e delle imprese sociali… Un settore che alimenta quei beni relazionali che, soprattutto nei momenti di crisi, sostengono la coesione sociale e contrastano le tendenze verso la frammentazione e la disgregazione del senso di appartenenza alla comunità nazionale».

Significativi i contributi proposti nel corso del pomeriggio: Antonio Fici, professore di diritto privato presso l’Università degli Studi del Molise: “Il nuovo ordinamento del Terzo Settore. Potenzialità e opportunità”; Gabriele Sepio, coordinatore del tavolo tecnico-fiscale per la Riforma del Terzo Settore presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali: “La fiscalità degli enti del Terzo Settore nell’ambito della riforma”; Stefano Peri responsabile legale della Coop Punto Service: “Riforma e imprese sociali. Appuntamento per la cooperazione sociale”; Monica Poletto presidente Cdo Opere Sociali – Coordinatrice tavolo legislativo Forum Terzo Settore: “Cosa cambia per gli enti del Terzo Settore. Le scelte post riforma e le questioni aperte”; Luigi Bobba Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: “Terzo Settore. Una realtà ormai matura”.

Hanno presieduto e coordinato i lavori: Paola Montano assessore alle politiche sociali del Comune di Vercelli, Claudia Tugnolo di Confcooperative Piemonte Nord e Andrea Pistono del Centro Territoriale per il Volontariato.