Crisi Cerutti: nuova assemblea dei lavoratori attendendo un segnale di speranza dal Ministero
Si è svolta giovedì mattina, davanti allo stabilimento Cerutti di Casale Monferrato, l’assemblea dei lavoratori per informare circa le novità emerse dall’incontro avvenuto il giorno prima con la curatela fallimentare del Gruppo. L’assemblea riguardava sia i lavoratori della newco che opera a Casale, sia il resto delle maestranze già coinvolte nell’iter del fallimento. Infatti la sorte di tutti i dipendenti dell’ormai ex colosso delle macchine a stampa è in gioco ed appeso a un filo che ogni giorno si fa più esile.
Dopo lo stop alla produzione anche da parte della newco che aveva rilevato gli impianti casalesi per i 130 dipendenti che ancora stavano lavorando nella fabbrica si prospetta un ritorno alla procedura fallimentare insieme ai circa 160 colleghi che già si trovavano in questa situazione. Ora l’attenzione si sposta a Roma: il ministro del lavoro Andrea Orlando ha garantito il suo interessamento per ottenere, nell’immediato, la proroga della cassa integrazione per i 160 che già la ricevono e l’attivazione degli ammortizzatori per i 130 lavoratori di Casale. Poi si vedrà… Certo i tempi e i margini di azione diventano sempre più stretti.
(Altri dettagli sul Corriere eusebiano in edicola da venerdì 19 marzo)