Fabbrica Vercelli: un milione di euro per rilanciare il mondo del lavoro
Un milione di euro subito pronto da investire nel territorio provinciale per rilanciare il mondo del lavoro, sia in fase di assunzione, che in quella di pensionamento. Un interessamento a trecentosessanta gradi, che coinvolgerà sia gli under 35 che gli over 45. Questo il primo, importantissimo step di “Fabbrica Vercelli”, il protocollo biennale firmato oggi pomeriggio da cinque enti e soggetti fondatori, quali Comune e Provincia, Consorzio dei Comuni dello Sviluppo del Vercellese del, Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Vercelli. «Soldi che verranno subito immessi nel circuito lavorativo locale – ha spiegato il sindaco Andrea Corsaro -. Dopo aver presentato l’iniziativa lo scorso 17 luglio, siamo davvero felici di essere arrivati al momento della firma del protocollo. Da martedì 15 ottobre verrà presentato il bando per concorrere alla possibilità di fruire di circa 150 nuove opportunità di lavoro distribuite su più aziende dei diversi settori economici».
Un’opportunità che creerà un proficuo circolo di assunzioni dando ossigeno alle aziende, che dal canto loro, potranno spendere la metà dei soldi necessari, ad esempio, per un tirocinio pagato di un anno: l’altro 50% sarà infatti finanziato dal fondo di Fabbrica Vercelli: «In tal modo – ha proseguito il sindaco nella Sala Giunta del palazzo comunale – le aziende studieranno così nuove strategie sia in fase di reclutamento, sia di congedo del lavoratore».
Tra i tanti punti interessanti dell’iniziativa, infatti, ecco l’attivazione di 70 tirocini formativi della durata di 6 mesi (3+3) rivolti a giovani disoccupati under 35 con borsa lavoro; erogazione di incentivi per assunzioni a tempo determinato (minimo 12 mesi) di soggetti disoccupati under 45 pari a 5mila euro per unità, stesso dicasi per gli over 45 su cui invece si investirà il doppio; in più, potrà venir messa in pratica un’attività di accompagnamento alla pensione per soggetti prossimi al raggiungimento del diritto alle prestazioni pensionistiche: «Siamo di fronte a un’iniziativa rivoluzionaria in un momento di buio economico come quello che stiamo vivendo – ha aggiunto il prefetto Salvatore Malfi – E’ con orgoglio che cercheremo di comunicare l’esempio di Vercelli anche a Roma in modo tale che un giorno, magari, si possa sentir parlare di Fabbrica Italia».
A margine della conferenza, l’assessore provinciale Davide Gilardino ha comunicato alcuni dettagli tecnici: «Il bando verrà pubblicato sui siti internet degli enti sottoscrittori. E’ necessario che chi farà domanda sia iscritto al Centro per l’impiego e sia residente in provincia di Vercelli. La Provincia farà da filtro, da soggetto intermediario con l’ufficio di collocamento. E’ facilmente prevedibile un boom di richieste, ma cominciare ad evaderne circa 150 rappresenta una grande vittoria per quelli che sono i tempi attuali». «La possibilità di fare domanda – ha concluso Gilardino – durerà circa un mese, sino presumibilmente al prossimo 15 novembre. Le assunzioni potranno partire già all’inizio del mese di dicembre e si esauriranno entro e non otre la fine di febbraio».
Ecco, infine, qui di seguito, la ripartizione del fondo di Fabbrica Vercelli tra i cinque soggetti sottoscrittori (1.007.00 euro, per l’esattezza): 50mila euro (Comune di Vercelli), 157mila euro (Provincia), 200mila euro (Consorzio Comuni); 200mila euro (Camera di Commercio); il contributo più consistente è stato elargito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli con 400mila euro.
Stefano Fonsato