Gruppo Cerutti: la Bobst si aggiudica anche la seconda asta mettendo sul piatto 7 milioni
Il destino del Gruppo Cerutti si orienta definitivamente verso la Svizzera: dopo la prima offerta d’acquisto per 6 milioni e 200mila euro avanzata dal gruppo elvetico Bobst è arrivato il rilancio della cordata italiana Rinascita, che ha alzato l’asticella a 6 milioni e 900mila euro inducendo i curatori fallimentari a riaprire i termini di aggiudicazione. La seconda asta si è tenuta oggi, giovedì 15 luglio, a Milano e, secondo le prime informazioni, se la sarebbe (ri)aggiudicata, in via definitiva, Bobst per 7 milioni di euro. Fonti sindacali ci riferiscono che per venerdì pomeriggio è in programma un’assemblea dei lavoratori, mentre lunedì dovrebbe esserci l’incontro con i curatori e probabilmente anche con il nuovo proprietario Bobst.
In sede di offerta la Bobst aveva dato la sua disponibilità a riassorbire direttamente una trentina di lavoratori Cerutti e a sostenere la creazione di una cooperativa in grado di dare occupazione a un’altra parte delle maestranze rimaste “appiedate” dal fallimento. I dettagli dell’operazione, quindi, si conosceranno solo nelle prossime settimane.