Ultimi giorni per prenotare la visita alla centrale “Fermi” di Trino

Il 16 e il 17 maggio Sogin, la società che gestisce il decommisioning degli ex impianti nucleai italia, apre le porte delle centrali  ai cittadini per far conoscere il lavoro che svolge quotidianamente, nel rispetto dei criteri di massima sicurezza, per terminare lo smantellamento e gestire i rifiuti radioattivi. Si tratta di un’occasione unica per visitare le quattro centrali di Caorso (PC), Garigliano (CE)  e Latina. Nel Vercellese è possibile visitare la centrale “E. Fermi” di Trino (VC), una delle prime centrali nucleari a entrare in funzione in Italia. Per tutti i siti c’è  la possibilità di effettuare per le prime tre due differenti percorsi: “zona controllata” e “zona non controllata”. Per la centrale di Latina è previsto un unico percorso “zona non controllata”.

La “zona controllata”, all’interno di un impianto nucleare, è un ambiente di lavoro delimitato il cui accesso, per motivi di protezione dalle radiazioni ionizzanti, è segnalato e regolamentato da specifiche procedure ed è vietato ai minori, a differenza della “zona non controllata”, alla quale possono accedere, se accompagnati, anche i bambini da sei anni in su.