Nuova qualificazione urbana per Trino: ecco il progetto

Alessandro Portinaro, sindaco di Trino (FOTO DI STEFANO FONSATO)
Giovedì sera la giunta del Comune di Trino ha approvato tutti i documenti necessari a presentare la candidatura del Comune di Trino al Programma di Qualificazione Urbana – Percorsi urbani del commercio. Nelle prossime ore il dossier verrà ufficialmente depositato all’esame della Regione Piemonte.
“Questo bando – spiega il sindaco Alessandro Portinaro – pubblicato recentemente dalla Regione, è la prima opportunità di accedere a finanziamenti esterni per interventi di miglioramento del centro storico. Abbiamo subito deciso di provare a partecipare, pur sapendo che le risorse disponibili sono poche, 4 milioni di euro per tutto il Piemonte, e anche l’entità di ogni singolo intervento ammesso a finanziamento è minore rispetto a quanto era accaduto in passato.
Già due volte, negli anni passati, il Comune aveva partecipato ed era stato ammesso al finanziamento, ma poi non si perfezionò il progetto e non se ne fece nulla. Questa volta la concorrenza è molto agguerrita, ma ci proviamo lo stesso”. “Abbiamo deciso di puntare su un progetto che non è solo di manutenzione straordinaria del centro – prosegue il primo cittadino trinese – ma tentando una vera e propria riorganizzazione degli spazi, rendendo l’area storica di Trino più facile da raggiungere e da percorrere in macchina, creando nuovi spazi di parcheggio e trasformando piazza Audisio nel nuovo centro attrattore. Il progetto prevede infatti una parziale revisione della viabilità, in modo da spingere i flussi di macchine sul corso Italia, asse commerciale principale; la creazione di nuovi parcheggi in via Duca d’Aosta e nell’area retrostante via Gioberti, a pochi passi dal Teatro Civico e dall’atrio comunale; la modifica di piazza Audisio che vuole diventare il “salotto” cittadino, libero dalle auto e con nuovi arredi urbani e con la pavimentazione modificata in modo da renderla più adatta al passeggio e alle carrozzine, oltre che attenta alle esigenza delle persone con disabilità. Si vuole poi intervenire sulla pavimentazione dei portici, per renderla più sicura, con la sostituzione delle lose rotte e il riallineamento di altre. Tutto questo con il contributo regionale che, se erogato, ammonterà a circa 300.000€, di cui il 20% a fondo perduto e il resto da restituire in 8 anni. Il Comune interviene con altri 200.000€ tutti destinati al rifacimento degli impianti e alla sostituzione dell’illuminazione pubblica sotto i portici, con l’installazione di nuovi led che abbattono i costi per consumi e di manutenzione. Si tratta di un progetto pensato per migliorare il centro urbano e rendere più attrattivo il commercio cittadino. Un aiuto concreto alla città e alle attività commerciali. Il progetto ha ricevuto il sostegno di Ascom, Confesercenti e AOCT, confermando la volontà di collaborazione tra soggetti pubblici e privati per il bene della nostra città”.