Il comandante regionale della Guardia di Finanza in visita alla stazione Sagf di Alagna Valsesia
In data mercoledì scorso il Comandante Regionale Piemonte-Valle d’Aosta della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Benedetto Lipari, si è recato in visita alla Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Alagna Valsesia (VC).
Accompagnato dal Comandante Provinciale e dal Comandante di Gruppo di Vercelli, l’Ufficiale Generale ha assistito ad un’esercitazione di soccorso di una pattuglia specializzata della Stazione, in località Acque Bianche sul versante sud del Monte Rosa.
I militari, impiegando le medesime tecniche di salvataggio per soccorrere, in circostanze reali, un uomo precipitato in un dirupo nei pressi delle caldaie del Sesia, hanno eseguito il recupero di un “manichino da esercitazione” posizionato lungo un ripido costone di roccia con l’ausilio di una barella speciale e di una manovra a contrappeso.
Il Comandante Regionale, ultimata l’esercitazione, resa ancor più realistica e difficoltosa dalla pioggia battente e dalla fitta vegetazione, ha apprezzato il perfetto lavoro di squadra e il sincronismo delle manovre nonché l’assoluta padronanza delle tecniche di soccorso unita al rigoroso rispetto delle norme di sicurezza.
Il Generale Benedetto Lipari si è poi recato nella caserma della Stazione S.A.G.F. dove ha incontrato il personale, visitato l’infrastruttura e le aree destinate alla cura e all’addestramento delle unità cinofile in dotazione al Reparto e visionato le attrezzature tecnologiche che consentono l’efficace ricerca e soccorso dei dispersi e feriti in alta montagna e aree non antropizzate.
Concludendo la visita, l’Alto Ufficiale ha rivolto ai militari della Stazione del S.A.G.F. il sincero plauso e il ringraziamento per la coesione e l’impegno quotidianamente profusi, sottolineandone l’altissima professionalità, il non comune senso del dovere e di solidarietà, qualità e doti essenziali per compiere – in sinergia con gli altri attori del soccorso pubblico -la delicata missione di polizia di montagna, ponendo a rischio l’incolumità personale per soccorrere chi, in zone impervie, versa in pericolo di vita.