Santhià: scoperta la truffa delle saponette
A sporgere denuncia un extracomunitario. Deferito un italiano
Nella caserma di Santhià, l’altro giorno, si è presentato un extracomunitario nordafricano che lamentava di essere stato truffato. L’uomo ha detto che, mentre camminava a piedi per le vie della città, è stato avvicinato da una persona, a bordo di un’utilitaria, che gli ha proposto l’acquisto di un telefono cellulare, mostrato dopo aver estratto da un borsello in pelle.
Il prezzo dello smartphone, seppur usato, era abbastanza allettante, diciamo anche molto inferiore a quello di acquisto in un negozio, tant’è che l’uomo ha accettato la proposta di acquisto consegnava una banconota da 100 euro e ricevendo in cambio il borsello. Una volta intascati i soldi, il “venditore” si è velocemente allontanato con la sua auto. L’ignaro “acquirente”, invece, aprendo il borsello ha visto all’interno non vi era alcun smartphone, ma due saponette.un telefono di ultima generazione ma due saponette.
Alla vittima, dunque, non è rimasto che rivolgersi ai Carabinieri di Santhià per sporgere denuncia. Grazie alle immagini delle telecamere, i militari hanno scoperto chi aveva l’illecità disponibilità del telefono cellulare, ovvero un napoletano, con diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio, che è stato deferito per truffa.