Alternanza scuola-lavoro: si parte. Anche a Vercelli
Venerdì mattina e il sottosegretario al lavoro On. Luigi Bobba e l’assessore regionale al Lavoro Gianna Pentenero hanno presentato, a Torino, il protocollo d’intesa che regolamenta i contenuti formativi e gli aspetti contrattuali dell’apprendistato duale. Una misura volta a promuovere, in maniera innovativa, la formazione dei giovani e a favorire la transizione dal mondo dell’istruzione a quello delle imprese, partendo dall’alternanza scuola-lavoro.
Anche gli studenti di licei, accademie di belle arti, conservatori musicali, oltre che di istituti tecnici e professionali, potranno essere assunti in apprendistato, acquisendo il doppio status di “studente” e “lavoratore”. È quanto prevede la normativa sul cosiddetto “Apprendistato nel sistema duale”, introdotta dal decreto legislativo 81 del 2015 (attuativo del Jobs Act) e recepita in Piemonte dal nuovo testo unico che disciplina in modo organico la materia, ereditando le esperienze positive gestite in questi anni dagli atenei (per le attività di alta formazione) e dal sistema di Istruzione e Formazione professionale (per la sperimentazione legata al conseguimento della qualifica e diploma professionale).
«In questo modo – spiega il Sottosegretario Luigi Bobba – il Piemonte recepisce in un testo unico la normativa nazionale sul sistema duale, che introduce significative innovazioni e semplificazioni: siamo la prima Regione a fare un’operazione di sistema che coinvolge la scuola, l’università, le associazioni di categoria e i sindacati. L’apprendistato potrà così diventare realmente uno strumento strategico e la via elettiva per l’ingresso nel mondo del lavoro. Gli studenti di licei, istituti tecnici e professionali, ecc., acquisteranno così il doppio status di studente e lavoratore e conseguiranno un titolo. In questo modo si realizzerà una vera integrazione tra le politiche scolastiche formative con le politiche del lavoro, contrastando la dispersione scolastica. In Piemonte, dunque, da oggi si potrà imparare lavorando».
Tra i 31 Centri di formazione professionale che in Piemonte sono stati ammessi alla sperimentazione del sistema duale c’è il Cnos di Vercelli.
Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dalla Regione Piemonte, sindacati (Cigl, Cisl e Uil Piemonte), associazioni imprenditoriali (Confindustria Piemonte, Confartigianato Imprese Piemonte,Confederazione Nazionale Artigianato Piemonte, Casa Artigiani Piemonte, Confcommercio Piemonte, ConfApi Piemonte, Confimi Piemonte, Legacoop Piemonte, Confcooperative Piemonte, Coldiretti Piemonte, CIA Piemonte, Confagricoltura Piemonte, Confesercenti Piemonte, ABI Piemonte), Università (Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Università degli Studi del Piemonte Orientale, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche), e Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.