Battute, strette di mano e selfie: visita “lampo” di Renzi nel Vercellese

“Destinazione Italia” fa tappa a Trino e Vercelli: nucleare, riso, tutela e valorizzazione dei territorio tra i temi affrontati con gli amministratori

Renzi, al centro, accolto a Vercelli da Bobba e Forte

E’ stata breve ma intensa la visita del segretario nazionale del Pd, Matteo Renzi, nel Vercellese. Una visita che si è sviluppata fra Trino e il capoluogo e che, dunque, ha permesso all’ex premier di toccare solo alcuni temi che riguardano da vicino il nostro territorio: nucleare, , la problemi del comparto risicolo, prevenzione del dissesto idrogeologico. E poi la valorizzazione di quello che c’è di buono nel paesaggio di una terra che corre tra risaie, fiumi, campagne sconfinate: scenari che Renzi ha potuto ammirare percorrendo, assieme al sindaco di Trino Alessandro Portinaro, qualche tratto dell’ormai famosa pista ciclabile Ven.To. Poi il trasferimento alla stazione di Vercelli dove il segretario Pd e il suo staff sono stati accolti dal sindaco Maura Forte, dall’on. Luigi Bobba e dal segretario provinciale Gian Paolo De Dominici, oltre che da altri esponenti locali del partito.

Come è abitudine il leader democratico non si è sottratto ai selfie con amministratori, giovani, gente comune accorsa per stringergli la mano: poi via sul treno “Destinazione Italia” alla volta di Verbania tappa successiva del lunghissimo tour renziano in giro per il Paese.