Cannata resta in consiglio e Pozzolo resta in giunta
Per ora nessuna conseguenza pratica dopo le violente polemiche seguite alle esternazioni “social” dei due esponenti politici
Discussione ampia, decisioni poche: è la sintesi del consiglio comunale di giovedì 26 luglio caratterizzato, nella fase finale, dalla trattazione delle due mozioni presentate dalla minoranza sui “casi” Cannata e Pozzolo. Nella prima si chiedevano le dimissioni dell’ormai ex vice presidente del consiglio anche dalla carica di consigliere comunale, nella seconda si invitava il sindaco a ritirare le deleghe a Pozzolo. In entrambi i casi la “pietra dello scandalo” erano le esternazioni su facebook di cui si è a lungo parlato nei giorni scorsi. Alla fine i due esponenti di Fratelli d’Italia restano ai rispetti posti: per Giuseppe Cannata (che nel frattempo si è sospeso dal partito ed è uscito dal gruppo della Melono) è passato semplicemente un invito al sindaco «a convocare Cannata e spiegargli che sarebbe opportuno che consideri le proprie dimissioni da consigliere». Meno ancora è successo all’assessore Emanuele Pozzolo: l’assessore non ha fatto marcia indietro rispetto alle sue dichiarazioni social e la mozione di sfiducia nei suoi confronti viene bocciata (18 voti contrari; 9 a favore; 2 astenuti).
L’impressione è che, complice la pausa estiva, il clamore su queste vicende scemerà e se, in futuro, i protagonisti delle polemiche social presteranno un po’ più di attenzione a ciò che scrivono, probabilmente si rientrerà nel normale alveo del confronto politico-amministrativo…