Gentiloni: «La ripresa c’è, ma occorre accompagnarla»
«La ripresa c’è e il tasso di crescita del Pil italiano è oggi stimato al doppio rispetto alle previsioni di un anno fa. Il nostro impegno è quello di accompagnare questi processi creando le condizioni per far sì che si consolidino e diventino strutturali. Di certo non siamo più il “fanalino di coda” dell’Unione europea».
Questo il passaggio centrale dell’intervento del presidente del consiglio Paolo Gentiloni che, lunedì mattina, è stato ospite dell’assemblea annuale degli industriali di Vercelli, Novara e Alessandria svoltasi al Teatro Civico di Vercelli.
Il premier ha parlato “a braccio” per circa 25 minuti illustrando i punti essenziali della legge di bilancio attualmente al vaglio del governo: «Le piste su cui stiamo lavorando sono sostanzialmente tre: introdurre politiche attive che abbiano l’effetto di diminuire la disoccupazione giovanile; sforzarci di avviare meccanismi di inclusione sociale per quelle fasce di popolazione che la crisi ha spinto ai margini; promuovere investimenti per l’innovazione che ci consentano di cogliere le straordinarie opportunità legate all’economia 4.0».
Una battuta Gentiloni l’ha dedicata anche alla trattativa sulle pensioni: «L’adeguamento dell’età pensionabile alle aspettative di vita è ormai un dato di fatto incontrovertibile. Tuttavia è giusto mitigare questo meccanismo con riferimento a particolari categorie di lavoratori. Su questo punto stiamo lavorando partendo dalle proposte dei sindacati. Siamo a buon punto e mi auguro che si possano assumere decisioni ampiamente condivise».