Il Piano Saitta va avanti nonostante critiche e ricorsi

La revisione della rete ospedaliera ottiene il primo “ok” dal ministero. Perplessi anche i sindacati

L’assessore alla sanità, Antonino Saitta, rassicura i sindaci vercellesi: «Nessun servizio sarà tagliato. Alcuni reparti saranno valorizzati, altri spostati verso la medicina territoriale e per Emodinamica se ne riparla a fine 2016». Ma le parole dell’esponente dell’esecutivo Chiamparino non placano gli animi: i sindacati ribattono punto su punto le sua affermazioni minacciando la mobilitazione e la minoranza consiliare a Vercelli insiste per la via del ricorso al Tar e ottiene l’approvazione della sua mozione anche grazie ai voti di una parte della maggioranza.  Poi si aggiungono altre voci critiche: ad esempio quella dei diabetici, che non comprendono le ragioni della prospettata eliminazione della struttura complessa di diabetologia.

Intanto però il piano regionale va avanti e incassa il primo via libera dai vertici tecnici del ministero della sanità cui il piano stesso è stato presentato mercoledì. L’avallo “romano”, secondo Saitta, potrebbe portare allo sblocco delle assunzioni nelle Asl piemontesi permettendo il turnover di medici e infermieri.

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