La Lega contro M5S: «La petizione contro Forte è sciacallaggio»

Locarni: «Quando si è trattato di sfiduciare il sindaco Brusco è stato evanescente»

Gian Carlo Locarni

Ripubblichiamo il comunicato stampa inviatoci dalla Lega Nord sulla vicenda della petizione contro Maura Forte con una rettifica operata dallo stesso Locarni: «Non mi piace! – tuona il coordinatore cittadino del Carroccio, Gian Carlo Locarni – L’iniziativa del M5S di Brusco di sparare la foto con la faccia del Sindaco e ricordare che è indagata per l’autenticazione delle firme, e sfruttare la cosa per farsi pubblicità, non la condivido affatto:

1) è violenta (siamo dell’idea che si è colpevoli, se mai, a processo finito), è un bruttissimo attacco alla persona, e se poi viene prosciolta? Così è sciacallaggio

2) iniziativa portata avanti dal capogruppo M5S Brusco , che invece quando gli abbiamo chiesto se firmava la mozione di sfiducia per motivi politici, a una riunione di minoranza si dichiarò contrario, salvo poi cambiare idea in exstremis (qualsiasi attività politica dovrebbe essere incentrata sulla critica politica, mai trascendere sul personale). Ed era già noto il problema giudiziario. Quanto mai incoerente.
Questo ci fa ricordare anche che nei momenti più topici e delicati, dove la maggioranza poteva andare sotto, l’esponente grillino e’ stato evanescente.
Ora, invece di  sfiduciare il Sindaco, decide una campagna di raccolta firme, che non serve politicamente a nulla, se non a chi la fa! Quando si vuol competere per essere amministratori non ci si può far fuorviare da antipatie o altro ma bensì saper scindere l’oggettività dei percorsi dalla soggettività di chi li compie, la signora Forte resta inadeguata ma non perché è antipatica o poco disponibile al confronto ma più semplicemente perché il ruolo che ricopre la signora non è per Lei, come tra l’altro molti assessori».