SiAmo chiede un consiglio straordinario e una “moratoria” sull’impianto pallet

Un classico bancale (pallet) in legno

Continua la battaglia del gruppo SiAmo Vercelli contro il progetto Asm-Iren relativo alla realizzazione di un impianto di produzione pallet nell’ara industriale del capoluogo. «Nonostante il muro di gomma dell’amministrazione comunale, che ha cercato in ogni modo di procrastinare la discussione dell’atto di indirizzo relativo all’insediamento dell’impianto per la produzione di pallet, alcuni consiglieri, tra i quali i due di SiAmo Vercelli, hanno depositato la richiesta di un consiglio comunale ctraordinario», si legge in un comunicato stampa diramato da SiAmo, che prosegue: «Avremmo gradito l’appoggio da parte degli altri partiti di minoranza ma, la delibera relativa alla fabbrica risale alla Giunta Forte, mostrando una strana e inusuale alleanza tra centrodestra sovranista, che appoggia il sindaco Corsaro, e Pd in barba alla salute dei cittadini vercellesi». 

SiAmo Vercelli sostiene sin dal 2019 che l’impianto avrebbe conseguenze gravi «in termini ambientali e sanitari» muovendosi sul piano informativo e nella costituzione del Comitato per il No alla fabbrica di pallet. 

«Chiediamo al Sindaco una moratoria alla costruzione della fabbrica di pallet – conclude il comunicato – Tutto ciò in quanto la Conferenza dei Servizi del 21 dicembre scorso ha deciso di non tenere in considerazione le prescrizioni di Arpa, condivise dall’Asl di Vercelli, deliberando di far costruire l’impianto e di effettuare le misurazioni delle polveri rilasciate dall’impianto e dei valori delle emissioni odorigene entro il primo anno di svolgimento dell’attività. Quindi, prima si danneggiano ulteriormente una città e i paesi limitrofi, già fortemente compromessi da smog, polveri sottili, ecc…; poi, magari, forse, in futuro, se proprio necessario, verranno effettuati i controlli. Ancora una volta, sembrerebbe che gli interessi di bottega prevalgano sulla tutela della salute dei cittadini».