Vercelli: vince Corsaro. Dopo 5 anni è di nuovo lui il sindaco

Battuta nettamente Maura Forte. Il neo primo cittadino "a caldo": «La nostra è la vittoria della concretezza e della verità contro le bugie»

Andrea Corsaro festeggia con i suoi sostenitori davanti al Municipio

Sin dalle prime sezioni scrutinate la tendenza è stata chiara: Vercelli, dopo cinque anni di governo di Maura Forte e del centro sinistra, decide di cambiare. In realtà si tratta di un ritorno: a conquistare lo scranno di sindaco è infatti Andrea Corsaro che ha ricoperto lo stesso incarico tra il 2004 e il 2014. Lo scarto di voti alla fine si è assestato attorno ai 10 punti percentuali: 54,84% per Corsaro (sostenuto da una coalizione di centro destra), 45,16% per Forte (centro sinistra). Alle urne si è recato meno del 50% degli aventi diritto: 15.291 cittadini pari al 47,58% degli oltre 37mila potenziali elettori.

La festa dei sostenitori di Corsaro si è scatenata sotto i portici di Palazzo di città verso le 24 quando il neo “ri-eletto” sindaco si è materializzato nel consueto impeccabile completo scuro con cravatta. Ma anche Corsaro si è lasciato travolgere da canti, salti e brindisi che hanno “irrorato” tutti i presenti.

Nelle prime dichiarazioni Corsaro ha espresso grande soddisfazione, ma non ha rinunciato a qualche battuta polemica: «Si tratta della vittoria della concretezza e della verità contro le bugie che, su di me e sulla mia passata amministrazione, sono state sparse a piene mani dai miei avversari. Ora accantoniamo la campagna elettorale e mettiamoci a lavorare con serenità. Abbiamo tanti progetti importanti da portare avanti per la città».

Sul numero del Corriere eusebiano di sabato 15 giugno tutte le cifre e le dichiarazioni dei protagonisti.