Spending review: approvato un importante odg del’on. Bobba

«Le Province piemontesi gestiscono molte funzioni con poco personale: il governo dovrà tenerne conto»

In occasione dell’approvazione alla Camera dei deputati del decreto legge 95/2012 relativo alla revisione della spesa, il Governo ha approvato un odg proposto dall’on. Luigi Bobba insieme con l’on. Elisabetta Rampi, che chiede al Governo di adottare criteri equi nei tagli delle risorse e del personale delle Province.

«Su sollecitazione dei Presidenti delle Province di Vercelli, Torino e Vco – dice Bobba – ho chiesto al Governo che, nell’emanare i decreti attuativi dei tagli contenuti nella “spending review” (500 milioni nel 2012,1000 milioni nel 2013 e 2014), si tenga conto delle funzioni effettivamente svolte dalle diverse Province e che nella determinazione dei parametri di virtuosità per la dotazione organica di personale, si faccia esplicito riferimento  al rapporto tra spesa corrente e spesa del personale».

Infatti, le Province piemontesi sono tra quelle che gestiscono un numero maggiori di funzioni, in quanto la Regione Piemonte da tempo ha delegato importanti competenze come quelle relative all’agricoltura o alla formazione professionale. Dai dati del Ministero dell’Interno si può vedere che le Provincie piemontesi sono particolarmente virtuose nel rapporto tra spesa corrente e spesa del personale: Asti è al 58° posto, Alessandria al 61°,Vercelli al 79°, Biella al 86°, Torino al 91°,Cuneo al 97° e il Vco al 99° posto. Ciò significa che, in rapporto alla mole di attività che svolgono, hanno un ridotto numero di dipendenti. Per converso ci sono Provincie, in particolare nel Sud Italia, che gestiscono poche funzioni ma hanno una grande quantità di dipendenti.

«Il Governo- conclude Bobba – ha accolto la mia richiesta di adottare questo parametro per valutare la virtuosità delle diverse Province, così da non penalizzare proprio quelle che hanno già risanato i loro bilanci e ampliato le prestazioni».