Vercelli Amica sulle piscine comunali: “Riaprono d’estate? E ci mancherebbe…”

Enrico De Maria

E’ giunto proprio nel tardo pomeriggio di oggi il comunicato stampa di Enrico De Maria e Maurizio Randazzo di Vercelli Amica in merito alla notizia della riapertura estiva delle piscine comunali di Vercelli:

“Da alcuni titoli trionfalistici di giornale apprendiamo che udite udite, le piscine apriranno, a giugno. E ci mancherebbe!!! Anche lo scorso anno, pur nel marasma generale, aprirono all’inizio dell’estate e Maura Forte andò a tagliare il nastro, dando corso all’ultima decisione presa dalla giunta Corsaro.
Il problema non è quindi l’apertura estiva, ma il prosieguo della stagione natatoria che, inevitabilmente, si interromperà a settembre, essendo problematico nuotare in autunno e in inverno con il cappotto o il piumino. Come avevamo, invano, cercato di spiegare un anno fa, in campagna elettorale, non è che Corsaro & C. si divertissero a tenere chiuso il Centro Nuoto, attirandosi le contumelie di mezza città; pure qualcuno andò sui giornali a dire che il problema-piscine era di facile soluzione. Difatti….
Durate la conferenza stampa in cui è stato dato l’annuncio epocale, il sindaco e l’assessore Nulli Rosso hanno ricordato che, nei mesi scorsi, un privato era andato in Comune a proporre di costruire un impianto nuovo per il nuoto, totalmente a spese sue. Vorremmo saperne qualcosa di più. A noi risulta che si trattava di un imprenditore genovese, esperto nel settore nelle attività natatorie e nel fitness, che si era presentato a Vercelli alla fine del 2014 appunto per esporre il suo progetto: una piscina nuova a costo zero per il Comune, che si sarebbe dovuto ovviamente occupare di trovare i terreni adatti. L’imprenditore ligure è stato palleggiato da un ufficio all’altro e poi messo in stand by, finché, giustamente, ha deciso di tornarsene a casa. Questa è la versione che ci è stata fornita, auguriamoci che sia infondata. Ma se Maura Forte e Nulli Rosso vorranno parlarne in Consiglio comunale, li ascolteremo con interesse.
A proposito di problemi di acqua, vogliamo segnalare che dal dicembre scorso, gli atleti che frequentano la gloriosa palestra della Pro Vercelli Scherma (la società vercellese più titolata a livello internazionale) non hanno l’acqua calda per fare la doccia. Visto che, tra non molto, verranno ad allenarsi qui anche gli schermidori della Nazionale italiana, sarà forse il caso di provvedere affinché possano farsi la doccia sia i frequentatori abituali della palestra sia gli Azzurri. A meno che non si voglia dar corso, anche in questo ambito, al progetto fai-da-te inaugurato dall’assessore Pistono, il progetto con cui la città viene chiamata a raccolta per affrontare i problemi che il Comune non riesce a risolvere. Dobbiamo attenderci un appello della giunta agli abitanti di via Massaua affinché mettano a disposizione i loro bagni? Lo slogan potrebbe essere: “Adotta uno spadista da lavare”.

VERCELLI AMICA