Primo maggio e weekend d’autore al Circolino di Porta Torino

Per la Festa dei Lavoratori arriva il regista Silvano Coggiola, venerdì 3 e sabato 4 i cantautori Valeria Caucino e Marco Caraffini

 

Per il 1° maggio il Circolino di Porta Torino “F.Leone” (in corso Marcello Prestinari 193), organizza grigliata per i soci alle ore 13:00. Nel pomeriggio proiezione del documentario “L’ultima mondina” dell’artista-regista e musicista Silvano Coggiola. A seguire il gruppo Radio Risaia Sud. Eccone la presentazione: i Radio Risaia Sud nascono artisticamente nel 1996 con i musicisti della “Mancastroppa Band”, attualmente Doctor Groove. Registrano un demo-tape negli studi di Beppe Crovella, con la collaborazione di Cesare Petrelli come arrangiatore e musicista.
I pezzi sono in dialetto vercellese e parlano di personaggi, modi di dire e storie legati al territorio.
Le musiche abbinate ai testi sono di matrice popolare che vanno dal blues al reggae alla ballata. La prima uscita live del gruppo è stata presso il mitico “Folk Club” di Torino, locale dove si sono esibiti i più grandi artisti del genere folk ed etnico. La risposta del pubblico ha motivato a scrivere altri pezzi sino a raggiungere i 20 brani tutti ispirati a racconti popolari. Ultimamente stanno lavorando ad un nuovo cd con materiale inedito. I Radio Risaia Sud hanno inserito dalla formazione iniziale Marco Berri al basso e Sandro Marinoni al sax.Gli ultimi concerti si sono tenuti al teatro Civico di Vercelli e nella chiesa sconsacrata di San Germano Vercellese. La formazione attualmente è: Silvano Coggiola (voce e chitarra), Roberto Ceresa (chitarra), Marco Berri (basso), Luciano Vescovo (batteria).

Il weekend si propone all’insegna dei cantautori: venerdì 3 maggio Valeria Caucino da Biella
Classe 1966, intraprende lo studio della chitarra finger-picking con Guido Aragnetti nel 1987, collaborando nel contempo con varie formazioni biellesi in qualità di cantante. Nel 1990 approfondisce lo studio del canto lirico sotto la guida di Sandra Cordero ed esordisce in ambito letterario con la raccolta di poesie intitolata Nero di Seppia, edita da L’Autore Libri.
L’anno seguente partecipa a pubblicazioni discografiche di artisti vari tra cui Luciano Angeleri ed il gruppo rock progressivo Eris Pluvia. Nel 1995 inizia lo studio dell’arpa celtica con Elena Straudi.
Dopo un periodo trascorso a Galway (Irlanda) per approfondire lo studio della tradizione musicale celtica, nel 1997 torna in Italia come voce solista del gruppo di musica irlandese Shamrock.
Nel 2000 intraprende il Training Funzionale della voce presso l’ Istituto Mod.A.I. ed inizia a svolgere attività concertistica come solista per voce e chitarra sviluppando il repertorio tradizionale dei Paesi celtici e Americano degli anni ’60. Nel 2003 frequenta l’Accademia di Arte Moderna per cantanti Green Music e collabora con il gruppo di musica irlandese Lazy Bed in qualità di cantante.
Nel 2006 partecipa alle produzioni discografiche A Room of Fair Queen’s dei Narrow Pass e Maramanch degli Arbej. Dal 2007 al 2008 ha collaborato con i Catweasle come cantante.
Nel 2009 esce l’album In This World And Beyond, dei Narrow Pass, in cui è presente come autrice, compositrice ed interprete. Nel 2012 riprende intensa attività concertistica solista.
Sabato 4 maggio Marco Caraffini da Parma
Marco Caraffini nasce nel 2009. Il progetto musicale s’intende. Nasce dalla voglia di suonare musica semplice che racconta storie, situazioni, istanti. Nel 2010 prende vita un EP dal titolo “Mai più di due” che non si è mai capito benissimo a cosa si riferisse la parola due. Cinque tracce dirette immediate, chitarra e voce.Nel 2011 vengono scritte altre cinque canzoni che assieme all’EP diventeranno i brani del primo album. Il 2010 e il 2011 sono anni di esperimenti, di creazioni, di studio e di date live.Cantautore-chitarrista per esigenze anche tastierista nel 2012 è in duo col nome Pangasio, un duo acustico con canzoni che raccontano persone, luoghi, fatti, eventi, situazioni, sensazioni, allusioni, illusioni, disillusioni, avventure, frustrazioni, candide, giochi erotici, esorcismi, fanatisimi, pensieri, parole, opere ed omissioni. A volte tutte nella stessa canzone. Per questo motivo, forse, il duo si scioglie. Nell’estate 2012 vengono riarrangiate, aggiustate e sistemate le dieci storielle finora composte che messe assieme formano il primo vero album intitolato “Ma che fine fanno i titoli degli album?”, tale dicitura provocante in quanto ci si ricorda il nome di un pezzo ma quasi mai quello di un album, quindi il titolo dell’album serve poco o niente.Al termine dell’estate incontra Ugo e Claudio (ex Pornoelettrika, X Band, Ellade Band) e decidono di formare la Marco Caraffini band.  Tutti insieme partecipano agli arrangiamenti e alla scrittura delle nuove canzoni.Escono subito una decina di canzoni, materiale per il secondo album “Non smettere di sognare mai”, riferito alle credenze che affogano la realtà, bisogna rimanere sempre bambini e sognare per poter realizzare piccole o grandi cose nella vita. A Novembre parte il tour che prende il nome dal primo album.Il 2013 sarà un anno dedicato alle date live e alla composizione del terzo album.
Ingresso libero con tessera Arci.