Tra generosità e cultura ritorna l’Harvest Festival
L’Harvest Festival è una festa che normalmente viene celebrata nelle chiese inglesi per ringraziare Dio dopo il raccolto. A tal proposito si portano all’altare i frutti del proprio orto, campo o giardino proprio per sottolineare la valenza agreste della ricorrenza. Non c’è una data fissa per l’Harvest Festival. Ogni chiesa ne sceglie una diversa per permettere alla gente di partecipare a più feste in località diverse.
L’associazione culturale “Chesterton Vercelli”, invece, da alcuni anni conferisce a questa festa una connotazione laica, facendola coincidere con un momento di svago e divertimento, ma conservando al tempo stesso la finalità benefica raccogliendo generi di prima necessità a favore delle famiglie bisognose. Quest’anno l’evento in calendario per sabato 12 novembre, alle ore 17 presso il “Piccolo Studio” della basilica di Sant’Andrea, sarà caratterizzato dalla proiezione delle immagini del noto fotografo vercellese Giulio Veggi: un reportage meraviglioso dedicato all’Irlanda e sottolineato dalla musica irlandese suonata dai violinisti della scuola musicale “Vallotti” di Vercelli. In più, per abbinare immagini, suoni e poesia, la professoressa Gianna Baucero commenterà alcune poesie di William Butler Yeats, poeta irlandese premio Nobel nel 1923. Si parlerà dunque anche di amore, tempo, fugacità delle cose terrene… e di Irlanda nella storia e nella ribellione agli Inglesi.
Verrà poi consegnato il premio “Chesterton 2011” a due personaggi che nel corso dell’anno si sono particolarmente distinti nell’ambito della cultura vercellese e verranno premiati anche coloro che hanno partecipato al concorso fotografico dedicato alle mongolfiere che il 9-10 luglio scorsi sorvolarono Vercelli. Un pomeriggio intenso, promettente e certamente diverso.