Braghin, la tua Pro ha già mollato…
“Chi molla non gioca più”. Con questa parole mister Maurizio Braghin aveva commentato a caldo il drammatico momento della Pro Vercelli subito dopo la sconfitta di Modena. Risultato? La squadra ha completamente mollato (sia mentalmente che a livello di prestazione) la presa su quella che, ora lo possiamo tranquillamente dire, è stata una fugace comparsata nel campionato cadetto.
Allo stadio “Ezio Scida” il Crotone, alla ricerca dei tre punti definitivi per la propria salvezza, ha letteralmente azzannato i leoni, apparsi abulici e in campo senza un vero obiettivo. E mancano ancora sei partite: di agonia completa.
Per la cronaca gli jonici si impongono 2 a 1, passando in vantaggio al 28’ con De Giorgio: cross dalla trequarti destra di Del Prete con la punta rossoblù che realizza a difesa bianca schierata e approfittando di un’inguardabile marcatura di Abbate. Il Crotone pressa sfiora più volte il raddoppio, ma ad inizio ripresa si distrae e subisce il primo gol in Serie B di Eusepi, che di testa devia in fondo al sacco un pallone che aveva appena sbattuto sulla traversa dopo una violenta conclusione di Scavone.
Sembra l’inizio di una probabile rimonta leonina ma non è così:al 65’, infatti, Maiello realizza a tu per tu con Valenti su un filtrante di Ciano, fuggito ad un Ranellucci totalmente disorientato.