Colpaccio Pro: a Cremona ci pensa Bani

Fondamentale vittoria delle bianche casacche allo “Zini” nel big-match della nona giornata grazie ad una prodezza del “terzino di scorta”. I leoni ritrovano il primato in graduatoria

CREMONESE 0

PRO VERCELLI 1

Cremonese (4-3-3): Galli; Avogadri, Abbate, Bergamelli (6’ Caracciolo), Visconti; Armellino (74’ Caridi), Loviso, Baiocco; Casoli, Brighenti (67’ Abbruscato), Carlini. A disp. Quaini, Moi, Palumbo, Mascolo. All.: Torrente.

Pro Vercelli (4-3-2-1): Russo voto 6.5; Bani 6.5, Cosenza 7, Ranellucci 7, Scaglia 6.5; Marconi 7, Rosso 7, Scavone 6.5; Erpen 7 (69’ Ruggiero 6), Fabiano 6.5 (58’ Pepe 6.5); Marchi 6.5 (80’ Libertazzi sv). A disp. Ambrosio, Cancellotti, Ardizzone, Disabato, Ruggiero, Libertazzi. All.: Scazzola.

Arbitro: Abisso di Palermo

Guardalinee: D’Apice di Parma e Muto di Torre Annunziata

Rete: 73’ Bani (P)

Espulso: 75’ mister Torrente (C) per proteste

Ammoniti: Loviso (C); Ranellucci, Ruggiero, Scavone (P)

Note – Recupero: 2+3. Calci d’angolo: 9 a 3 per la Cremonese. Giornata soleggiata e dalla temperatura gradevole (15° C.). Terreno in discrete condizioni.

Cremona – Colpaccio della Pro Vercelli che con un eurogol del terzino di scorta Bani, espugna lo stadio “Zini” di Cremona. Primo tempo decisamente scoppiettante, giocato a ritmi alti e con entrambe le formazioni molto propositive in zona gol: al 9’ (dopo l’infortunio del centrale difensivo Bergamenlli provocato da uno scontro fortuito con Marchi) ci provano i padroni di casa con una conclusione dalla distanza di Loviso, parata a terra da Russo. Al quarto d’ora è ancora Cremonese: l’ex Casoli se ne va sulla mancina e, da fondo campo, mette in mezzo un interessante assist rasoterra che Brighenti gira di prima intenzione sull’esterno della rete. Quindi è la Pro Vercelli a rendersi decisamente insidiosa: al 19’ Fabiano percorre la fascia sinistra e mette al centro un cross basso che incontra la deviazione acrobatica di Marchi – respinta. A quel punto la sfera arriva a Marconi il quale, tuttavia, non riesce a trovare lo spiraglio giusto. Una ghiotta opportunità sciupata dalle bianche casacche. Che al 33’ replicano: bell’aggancio di Marconi al limite dell’area ma da registrare c’è solo una conclusione decisamente fuori bersaglio, seppur da posizione molto intrigante. Così, al 35’, è la Cremonese che torna a farsi pericolosa: Carlini si libera dalla marcatura di Bani e dalla destra triangola velocemente con Brighenti, arrivando a tu per tu con Russo, ma la conclusione risulta alta di qualche centimetro per l’ira del pubblico dello “Zini”. Al 40’, l’ultima vera occasione della prima frazione capita nuovamente sui piedi di Marconi, che ben smarcato da Scavone, chiude troppo il tiro a tu per tu con Galli.

Nella ripresa il gioco si fa ancor più maschio con la Cremonese che cerca di creare al cospetto, tuttavia, di una Pro Vercelli in agguato sulle ripartenze. Mister Scazzola decide di inserire nella mischia Pepe e Ruggiero in luogo rispettivamente a Fabiano ed Erpen. Mosse evidentemente azzeccate perchè, dopo un pericolosissimo diagonale di Marchi al 54’, la Pro Vercelli, al minuto numero 73’ passa in vantaggio. Calcio di punizione guadagnato da Rosso sulla fascia sinistra e battuto dallo stesso Pepe e gittata intercettata, dalla parte opposta da Bani, che con una straordinaria volée a incrociare fulmina l’incolpevole Russo. Un gol straordinario da parte del giovane ex Reggiana la cui prestazione da terzino destro, fino a quel momento, aveva lasciato un po’ a desiderare.

L’episodio prova a scuotere i grigiorossi, che avevano da poco inserito bomber Abbruscato e, al 74’, Caridi, altro grande ex di turno. Nel frattempo l’allenatore grigiorosso Vincenzo Torrente viene espulso per proteste, mentre Scazzola manda dentro Libertazzi per lo stanchissimo Marchi quando le lancette dell’orologio dicono “ottantesimo minuto”. Nel finale, brividi ma tanto cuore Pro: i lombardi sfiorano il pari in due circostanze: da due passi con Visconti e dalla distanza con Abbati per la pronta respinta di Russo. Così, dopo tre minuti e mezzo di recupero, l’arbitro sancisce la fine dell’incontro: la Pro Vercelli torna in vetta di graduatoria in coabitazione dell’Entella (che oggi ha impattato, in rimonta, 2-2 con la Feralpi Salò). Per la Cremonese, ennesima contestazione da parte della tifoseria dello “Zini”. Ora, due settimane di stop per la pausa del campionato: si tornerà in campo sabato 16 novembre (ore 20,30) con Pro Vercelli-Pavia.

 

Gli altri risultati (e marcatori) della nona giornata di andata di Prima Divisione girone A:

Carrarese-Savona 1-4 26’ Gentile (S), 32’ e 52’ Virdis (S), 45’ Mancuso (C), 75’ Cesarini (S)

Como-Pro Patria 0-0

Pavia-Lumezzane 2-2 13’ Sorbo (P) 22’ De Cenco (P), 60’ Talato (L), 82’ Torregrossa (L)

San Marino-Albinoleffe 1-0 35’ Crocetti (S)

Venezia-Reggiana 2-1 18’ De Silvestro (R), 61’ Cori (V), 90′ Bocalon (V)

Vicenza-Alto Adige 3-1 30’ Corazza (A), 45’ Mustacchio (V), 68’ Camisa (V), 91’ Castiglia (V)

Virtus Entella-Feralpi Salò 2-2 49’ Ceccarelli (F), 62’ Miracoli (F), 65’ e 88’ Rosso (V)

 

Classifica: Pro Vercelli e Virtus Entella punti 21; Savona e Venezia 16; Cremonese 15; Albinoleffe 13; Lumezzane 12; Vicenza, Feralpi Salò e Como 11; San Marino e Reggiana 10; Alto Adige 9; Pro Patria 7; Pavia 6; Carrarese 5.

 

Prossimo turno (sabato 16 novembre 2013, h. 20,30)

Albinoleffe-Como

Alto Adige-Feralpi Salò

Lumezzane-Vicenza

Pro Patria-Carrarese

Pro Vercelli-Pavia

Reggiana-Virtus Entella

San Marino-Cremonese

Savona-Venezia

 

Stefano Fonsato