Cuore Pro: il Varese va ko
PRO VERCELLI 2
VARESE 1
Pro Vercelli (4-3-1-2): Valentini; Abbate, Borghese, Ranellucci, Scaglia; Germano, Appelt Pires, Filkor (76’ Genevier); Scavone; Eusepi, Iemmello (67’ Ragatzu). A disp. Miranda, Erpen, Cristiano, Rosso, De Silvestro. All.: Braghin.
Varese (4-3-3): Bressan; Struna, Troest, Rea, Franco (46’ Oduamadi); Kone, Gomes (79’ Martinetti), Zecchin; Pereira, Ebagua, Ferreira Pinto (68’ Tripoli). A disp. Milan, Pucino, Corti, Marino. All.: Castori.
Arbitro: Pasqua di Tivoli.
Guardalinee: Manzini e Peretti di Verona.
Reti: 7’ Ranellucci (P), 43’ Rea (V), 45’ Borghese (P)
Ammoniti: Borghese (P); Rea (V)
Note – Recupero: 1+4. Calci d’angolo: 6 a 2 per la Pro Vercelli. Serata primaverile (18° C.)
Vercelli – Spensierata e con un cuore grande così: la Pro Vercelli di fine stagione, senza troppe speranze ma con l’onore da salvare, sgambetta un Varese decisamente presuntuoso. Partono fortissimo proprio i bianchi, che dopo una rasoiata dalla distanza del varesino Zecchin, passa in vantaggio con Ranellucci, abile a incornare di forza e precisione su corner battuto da Scaglia. I bianchi, senza troppi pensieri per la testa, gioca meglio e punge ancora con Germano, il cui rasoterra poco dopo il 10’, finisce per essere respinto in corner da Bressan in distensione massima. I leoni continuano a premere, ma questa volta è la band di Castori a rendersi estremamente pericolosa con un tiro a botta sicura di Gomes, miracolosamente respinto da Valentini. Siamo al 38’. Il pareggio ospite arriva al 43’: sospetto calcio di punizione battuto dalla sinistra di Zecchin e altro colpo di testa vincente, questa volta di Rea: 1-1. Ma la Pro Vercelli non ci sta e torna subito in vantaggio, di nuovo su calcio piazzato (dalla tre quarti campo), di nuovo battuto da Scaglia. Il tracciante per Borghese è perfetto e il nerboruto centrale difensivo vercellese insacca ben appostato. Il 2 a 1 permane anche nella ripresa, in cui le squadre si allungano e al Varese viene annullato per off-side un gol a Ferreira Pinto in diagonale. Poi è Ebagua, al 58’, a mangiarsi l’impossibile di fronte a Valentini. I leoni, tutta grinta e carattere, quindi, dopo 4’ di recupero, portano a casa i tre punti. Insperati e di prestigio.