La Pro Vercelli vola al primo posto in classifica
Pro Vercelli: Valentini, Pigoni, Schettino (64’ Murante), Ranellucci, Disabato (53’ Donida), Labriola, Rosso, Corsino (58’ Corradi), Malatesta, Bonomi, Santoni. A disp.: Dan, Mazzocco, Cagliano, Ghezzi. Allen.: Braghin.
Canavese: Pascarella, Vettori, Riggio, Camilli, Rozzio, Carretto, Germano (88’ Chiappero), Cristini, Curcio, Gentile (48’ Borettaz), Beretta. A disp.: Giarnera, Moretto, Sandrone, Mauri, Bisso. Allen.: Rossi.
Reti: 76’ rig. Beretta (C), 86’ Santoni (), 93’ Ranellucci (P)
Arbitro: Mangialardi di Pistoia.
Note: giornata calda con temperature estive, terreno in buon condizioni; spettatori: 1200 circa; espulsione: 75′ Donida (P); ammonizioni: Rosso (P), Gentile e Cristini (C); calci d’angolo: 5-1 per la Pro Vercelli; recuperi: 3’+4’.
Una Pro Vercelli tutta grinta e carattere vince in rimonta al 93’ contro il Canavese (2-1) e raggiunge al primo posto la Tritium, sconfitta nel recupero dal Rodengo (3-2). E pensare che al 75’, dopo il vantaggio degli ospiti con Beretta su rigore e l’espulsione di Donida, il pomeriggio sembrava mettersi davvero male per i bianchi. Gara nervosa e condizionata dal gran caldo. Buona Pro Vercelli nel primo tempo che, tuttavia, manca della necessaria lucidità in zona gol. Nella ripresa, dopo un’occasione per Disabato, è il Canavese a rendersi pericoloso con l’ex Cristini (miracolo di Valentini) e con Beretta (traversa scheggiata). I padroni di casa sfiorano il vantaggio con Santoni (parata di Pascarella). Alla mezz’ora ingenuità in area di Donida: espulsione e rigore trasformato da Beretta. La Pro al 79’ resta in nove (Murante, al rientro, s’infortuna nuovamente al ginocchio operato ed è costretto a uscire quando la Pro ha già esaurito i cambi), in più Bonomi zoppica vistosamente e Rosso è vittima dei crampi. Nonostante la doppia inferiorità numerica la Pro pareggia all’86’ con Santoni che in area scaraventa al volo di destro in rete un assist di Bonomi. All’89’ traversa di Borretaz. Al 93’, in pieno recupero, l’apoteosi bianca: punizione dalla sinistra di Bonomi, cross in area e perentorio stacco di Ranellucci che sigla il definitivo 2-1. Il sogno promozione è sempre più concreto.