Parte male l’avventura di Scazzola: Pro senza idee e fuori dalla Tim Cup
PRO VERCELLI 0
MONZA 1
Pro Vercelli (4-3-3): Valentini voto 6; Cancellotti 5, Cosenza 6.5, Bani 5.5, Cristiano 6; Germano 6 (51’ Scaglia 5.5), Rosso 6 (65’ Disabato 6.5), Scavone 5; Erpen 6, Greco 6, Di Piazza 6 (71’ Gomez 5). A disp. Miranda, Coviello, Fochesato, Huston, Disabato, Marconi, Secondo, Ruggiero. All.: Scazzola 5.5.
Monza (4-3-1-2): Castelli; Franchino, Grauso, Zullo, Anghileri; Bianchi (66’ Laraia), Galimberti, Valagussa; Gasbarroni (90’ Morao); Finotto (81’ Ravasi), Vita. A disp. Teodorani, Pessina, Candido, Martino. All.: Asta.
Arbitro: Giovani di Grosseto
Guardalinee: Ceravolo di Catanzaro e Cappello di Busto Arsizio.
Reti: 25’ Finotto (M)
Ammoniti: Cristiano, Cosenza, Rosso (P); Zullo (M)
Note – Recupero: 0’pt e Calci d’angolo: 6-6. Serata torrida: 30° C. Spettatori: 895 per 5.170 euro di incasso
Vercelli – Coppa Italia Tim stregata per la Pro Vercelli, che cicca il secondo tentativo consecutivo finendo eliminata di misura dal Monza. La gara parte, come prevedibile, a ritmi blandi e nei primi diciannove minuti, da registrare c’è solo un tiro-cross di Erpen alto di mezzo metro. Poi, è solo Monza: la Pro è troppo leziosa e brianzoli ne approfittano: al 20’ iniziativa personale del frizzante Valagussa, il cui tiro a giro dal limite finisce di poco a lato. Quindi, al 25’, i biancorossi di Tonino Asta passano in vantaggio: rapida triangolazione Gasbarroni-Vita-Gasbarroni e Finotto raccoglie la sfera scagliandola sotto l’incrocio dei pali dopo aver piegato le mani a Valentini. Gli ospiti legittimano la loro superiorità al 35’ con un insidiosissimo lob del solito Gasbarroni e la Pro continua a tremare s produce solamente in una rovesciata di Germano al 41’, terminata di un metro alla sinistra di Castelli. Nella ripresa suona la stessa musica: bianchi imprecisi e brianzoli di gran lunga più veloci e concreti. A parte una staffilata di Do Piazza al 53’, la prima metà della seconda frazione è tutta appannaggio del Monza, vicinissimo al raddoppio con i contropiedi di Gasbarroni e Valagussa e al 74’ con un clamoroso palo del terzino Anghileri. Il team di Scazzola si sveglia tardi, ma al 79’ ha una ghiottissima occasione per riequilibrare il punteggio: ottimo filtrante del neoentrato Disabato ed Erpen, tutto solo di fronte a Castelli, calcia sul portiere in uscita. Finisce 0-1: parte male l’avventura di mister Cristiano Scazzola sulla panchina leonina.
Prova gagliarda, invece, del Santhià, che al Via del Mare di Lecce regge in inferiorità numerica sino al 57′ ma poi molla l’osso e perde 3-0. Il secondo gol dei giallorossi è stato siglato dall’ex Pro Vercelli Angelo Bencivenga.
Stefano Fonsato