Pro 1 vs Padova 3, la notte bianca è sempre più buia

Padova Padova

Pro vs Padova, arbitro Andrea Zanotti di Rimini, Assistenti Giuseppe Lipari della sezione di Brescia e Marco Colaianni della sezione di Bari. Quarto uomo Alessandro Pizzi di Bergamo. Zanotti ha diretto tre incontri in questa stagione: ma sara il primo match del girone A. Nella passata stagione ha diretto in totale 27 incontri, 109 cartellini gialli e 6 rigori.
Ha già arbitrato la Pro, invece: nella Stagione 2021/2022, Pro Vercelli vs Juventus Next Generation 2 a 0.
657 abbonati, 6.850 l’euro l’incasso con 961 spettatori.

Le formazioni:

Pro Vercelli: Passador, De Marino, Iotti, Emmanuello(65’ Rutigliano), Sbraga (65’ Marchetti), Pino, Comi, Schenetti (85’ Contaldo), Clemente, Carosso, Louati (74’ Dell’Aquila). Allenatore Paolo Cannavaro, in panca Rizzo, Biagetti, Marchetti, Dell’Aquila, Gheza, Cugnata, Contaldo, Vigiani, Rutigliano, Casazza, Iezzi, Coppola, Sow, Serpe, Anton

Padova : Fortin, Delli Carri, Belli, Perrotta, Crisetig (76’ Cretella), Varas ( 56’ Valente), Fusi, Bortolussi (63’ Spagnoli), Liguori (76’ Bianchi), Kirwan (Capelli al 56’ )Favale. Allenatore Matteo Andreoletti, in panca Boltan, Bensi, Spagnoli, Cretella, Crescenzi, Villa, Bianchi, Capelli, Valente, Granata, Broh, Faedo.

Un minuto di silenzio prima dell’inizio per Totò Schillaci e per il direttore sportivo del Novara, Christian Argurio. Pro finalmente in divisa classica. Batte il calcio d’avvio il Padova, dopo una manciata di secondi Pino dalla fascia offensiva destra Pino suggerisce per Schenetti che da posizione favorevole in area tira alto. Tante sorprese in formazione, Passador ed Emmanuello, per esempio, nel Padova tanti ex Leoni, Perrotta, Varas e Crescenzi. Pro che tamburella, ancora Schenetti conclude l’azione in velocità con un diagonale che per un soffio non viene deviato dalla difesa del Padova nella propria rete. Il goal è nell’aria, al 9’ Iotti dalla trequarti fa tutto da solo, due veroniche ai danni dei difensori ospiti e lascia partire da esterno area una botta velenosissima a giro che s’insacca alle spalle dell’immobile Fortin, un gol di rabbia e talento. Al 15’ è Comi che s’incunea in area, ma arriva pressato e scoordinato al tiro che viene respinto da Fortin. Il Padova naturalmente prova il recupero con il suo gioco, il gioco di mister Andreoletti. Ma la Pro si difende con ordine e riparte, peccato che davanti non si riesca a concretizzare la gran mole di lavoro e la velocità del centrocampo e della trequarti. Al 28’ Schenetti si libera bene al vertice sinistro e tenta il tiro, centrale, para Fortin. Al 35’ il Padova pareggia, tutto parte dall’errato rinvio di Passador con i piedi, il Padova riconquista palla, Liguori la mette in mezzo e Sbraga la svirgola in rete, nella sua rete. Modo peggiore per essere raggiunta, la Pro non avrebbe potuto trovarlo. Dispiace davvero per questa Pro che stava controllando la gara con autorevolezza, nulla d’argomentare sulla corretta impostazione data da Cannavaro alla gara, ha prodotto la frittata un errore multiplo con responsabilità incentrate su Passador e Sbraga. Ed il tempo finisce così, uno a uno.
Ripresa. Nessun cambio e se, da un’altra partita con il Padova ringalluzzito e deciso a portar via l’intera posta. Ammonito al 54’ Sbraga per un intervento scomposto su Bortolussi. Al 55’ Fusi tenta il colpo da fuori area ma è pronto Passador a tuffarsi e respingere in corner il tiro. Il Padova passa in vantaggio al 57’ con Favale, l’azione parte da un fallo laterale del Padova sulla fascia destra, cross di Belli sul secondo palo , difesa della Pro che non copre, Pino viene saltato ed intervento di Favale che anticipa tutti e mette dentro. Al 60’ colpo di testa di Comi, buoni riflessi di Fortin che respinge. Schenetti al 68’ in posizione regolare sbaglia la scivolata vincente sulla palla attivata dal fronte destro offensivo. Ammonito al 73’ Rutigliano per gioco falloso. Al 75’ su corner battuto dalla destra offensiva, Valente mette in mezzo e Delli Carri colpisce di testa centrando la rete, 3 a 1, anzi 1 a 3. La Pro ha tenuto bene fino al gol del pari patavini, dopodiché si è sciolta male, molto male. Il Padova dilaga, Passador evita il passivo pesante ma è comunque un assolo degli ospiti. All’85’ ammonito Schenetti per gioco falloso, viene immediatamente sostituito da Cannavaro con Contaldo. 4 minuti di recupero, una Pro che di fronte ad una squadra dai piedi buoni e ben messa in campo non ha saputo cambiar prospettiva di gioco, resta un mistero non solo la posizione di Carosso in campo ma la composizione di una Rosa che – dopo le prime due partite ed un precampionato dignitoso – si è smaterializzata alle prime difficoltà. E martedì sera ci sarà il derby.
Paolo d’Abramo