Pro, bilanci e programmi

Pro, bilanci e programmi, parla la dirigenza al termine dell Stagione ed in vista della prossima

Pro, bilanci e prospettive Pro, bilanci e prospettive

Pro, bilanci e programmi, conferenza stampa del presidente Paolo Pinciroli, del vicepresidente Franco Smerieri e del direttore commerciale Donato D’Elia. Paolo Pinciroli:” Mi scuso per il ritardo, la conferenza doveva essere fatta prima, al termine del campionato. La colpa è solo mia, per problemi personali ma devo ringraziare tutti ma proprio tutti i miei collaboratori. Tutta la burocrazia per l’iscrizione al primo campionato è stata superata, ancora grazie a loro. Il bilancio della Stagione appena finita dal punto di vista societario è più che positivo, partendo dalla prima squadra, abbiamo fatto un campionato molto molto buono, un girone d ‘andata sopra le aspettative ed un girone di ritorno con qualche momento di appannamento ma siamo entrati nei play off anche se poi abbiamo giocato una partita al di sotto delle nostre possibilità. Abbiamo comunque espresso un buon calcio, fatto esordire giovani e peccato per l’infortunio a Louati. Grazie a mister Dossena, al suo staff ed allo staff del direttore Casella. Pensiamo che la strada percorsa l’anno scorso sia la strada da ripercorrere anche il prossimo, nessuna spesa pazza, quel che abbiamo fatto ci ha dato soddisfazione. Il settore giovanile ci ha dato soddisfazione, con il passaggio della Primavera 3 alla Primavera 2. Con i tempi giusti alcuni giocatori esordiranno in Prima squadra e ricordo anche l’Under 17 che deve ancora giocare a Cesena la gara di ritorno e l’Under 13 che ha vinto il suo campionato. Il lavoro intrapreso 3-4 anni fa sta dando i suoi frutti, è l’unica strada per essere sostenibili, fare plus valenze e sopravvivere. Massimo Gardano è stato riconfermato alla guida del settore giovanile” . Interviene Massimo Gardano:” Grazie dell’opportunità e dell’ulteriore opportunità che mi verrà data. Quest’anno abbiamo fatto una cosa impensabile per Vercelli, grazie alla proprietà ed al direttore Casella. Ero stato a Vercelli nei primi anni 2000 ma quel che abbiamo fatto quest’anno è stato grandissimo, la Società crede al progetto del settore giovanile, Vercelli come società di calcio non può prescindere da un discorso del genere, io sono torinese ma mio padre era di Trino. Avremo un occhio anche alla territorialità, di legame con la città e con il territorio. Abbiamo in embrione un progetto inclusivo oltre le giovanili principali”. Si passa a Franco Smerieri:” Bravo Gardano ad organizzare le Academy, con dieci squadre affiliate a noi, tra queste ci sono due società affiliate in Campania ed una squadra in Seconda Categoria, è molto bello, importante che ci sia per la città di Vercelli. Abbiamo inoltre la squadra dei disabili, grazie all’archivio Silvio Piola. L’anno scorso arrivò Dossena ed all’inizio disse che eravamo molto deboli, poi arrivarono i rinforzi, alla fine mi disse che se arrivavamo settimi sarebbe andato in bicicletta ad Oropa, e così è stato. Se non avessimo avuto quel calo sarebbe stata un’annata eccezionale”. Donato D’Elia, direttore MKT:” Il settore commerciale è uno degli ambiti fondamentali della società, ringrazio i mie collaboratori Alessandro Piccica e Mattia Serchione. Cerco di portare a Vercelli la mia esperienza, a Vercelli o T’innamori della Pro o T’innamori, non hai alternative. Abbiamo più di 100 sponsor ed abbiamo rafforzato il mondo degli eventi. Anche lo spettacolo del calcio deve essere intrattenimento, uno show che nella prossima stagione avrà ancora tante nuove idee. La prossima stagione farà decollare la Pro, in ambito calcistico e commerciale”. Riprende Paolo Pinciroli:” La stagione futura. Con grande sacrificio, tirando fuori soldi propri e tanti soldi propri che mai avrei pensato di tirare fuori, abbiamo iscritto la squadra al campionato di serie C. Capisco che sembra una cosa scontata ma non è così, il campionato di C è costoso ma non da molti introiti, alla fine della fiera l’altro giorno abbiamo ricevuto i diritti televisivi, 60 Mila euro. Si parla di aumento di spettatori, non dovunque, forse nelle piazze più grosse. Ma il campionato di C è un campionato difficile, gli introiti arrivano dai minutaggio e dalla parte commerciale. Albinoleffe, Giana Erminio hanno fatto minutaggio superiore al nostro ( con la metà del budget), Sestri Levante, noi siamo settimi nel minutaggio. Io rappresento una parte della Società, Donato rappresenta l’altra parte della Società e Franco Smerieri fa il suo. Abbiamo un cantiere aperto, il direttore sportivo che ha offerte da squadre più blasonate in termini di budget, quindi non abbiamo in questo momento la certezza che Casella rimanga alla Pro, sta vedendo altre situazioni ed entro fine settimana ci darà le risposte. Abbiamo parlato con Dossena, ha espresso la volontà di rimanere ma anche lui è ambizioso, vorrebbe qualcosa in più dell’anno scorso e non siamo in grado di permetterglielo, cercherà di arrivare in alto. Andranno via Camigliano, Haoudi, Santoro, pilastri della scorsa Stagione. Siamo convinti di avere una buona ossatura e ragazzi che ritorneranno dai prestiti, una Rosa da integrare strada facendo con prestiti come l’anno scorso. Ma dobbiamo fare campionati cercando di risicare tutto quel che c’è. C’è gente qui che di soldi ne ha messi tanti, sento notizie che dicono che abbiamo rifiutato un milione e mezzo di euro, non è arrivato nessuno e e comunque non avremmo tirato su i soldi che abbiamo messo nella Pro. Effettivamente ci sono stati interessamenti ma quando prendono in mano i bilanci che non sono così disastrosi e quando guardano città e bacino di utenza ed arriva il tempo dell’offerta nessuno fa offerte. Siamo persone serie , sono arrivati anche soggetti che dopo dieci minuti abbiamo capito che erano banditi, li abbiamo fatti andare. Siamo persone serie, vogliamo fare un campionato con gli obiettivi dell’anno scorso. Non ci possiamo permettere ingaggi dei quali paghiamo le conseguenze ancora oggi. Abbiamo bisogno di tutti, dei tifosi, una zoccolo duro che mi fa commuovere, dalla prossima settimana ricominceremo la campagna abbonamenti, abbiamo bisogno del Comune, la Pro è un’icona di Vercelli, il Comune fino ad oggi è stato nei nostri confronti corretto e ci ha sempre dato una mano. Oggi è scaduta la convenzione fatta dalla vecchia società, vedremo dopo le elezioni. Tra poco dovremo sederci in Comune e capire se chi ci sarà vorrà darci una mano”. Si aprono le domande ( e le risposte ). Ancora Pinciroli:” Rispetto all’annata con Modesto c’è tanta differenza, siamo arrivati a Vercelli e c’era una Rosa completamente diversa, bravo Modesto e bravo Dossena, non c’è grande differenza. Avevamo nella prima Stagione altri giocatori. Da una Rosa forte e costosa siamo passati ad un altro tipo di Rosa, arrivavamo dalla serie B, avevamo contratti onerosi che abbiamo dovuto spalmare, abbiamo pagato l’inesperienza, abbiamo fatto un buon campionato, non è arrivato nulla in termini di aiuti, i primi tre campionati sono stati molto costosi. Tutti quanti commettiamo errori, certo ne abbiamo commessi, la campagna di gennaio scorso è stata un’oscenità, la colpa è da condividere. Quanto ai quadri tecnici, né Mammarella né Melchiori rappresentano potenziali obiettivi per i quadri tecnici”.
Paolo d’Abramo