Pro senza muscoli nè corsa: il Carpi passa 1-0

Formazione iniziale totalmente inadeguata dei bianchi (in maglia verde fluo) al Cabassi di Carpi. Padroni di casa che passano all’8′ con Di Gaudio e sovrastano muscolarmente una Pro senza mediani e in netto affanno. Ronaldo evanescente. Tanti i risultati a sorpresa di questa settima giornata: ora, tutto il campionato è racchiuso in soli 9 punti

CARPI 1

PRO VERCELLI 0

Carpi (4-5-1): Gabriel; Struna, Romagnoli, Poli, Letizia; Concas, Lollo, Porcari, Bianco (69’ Mbaye), Di Gaudio (75’ Sabbione); Mbakogu (87’ Lasagna). A disp. Maurantonio, Nava, Suagher, Inglese, Gatto, Embalo. All.: Castori.

Pro Vercelli (4-3-3): Russo; Germano, Bani, Coly, Liviero; Castiglia (65’ Fabiano), Ronaldo Pompeu, Scavone (77’ Emmanuello); Di Roberto, Marchi, Belloni (46’ Beretta). A disp. Anacoura, Cosenza, Ardizzone, Matute, Scaglia, Ferri. All.: Scazzola.

Arbitro: Pasqua di Tivoli

Guardalinee: Valeriani di Ravenna e Di Francesco di Teramo

Rete: 8’ Di Gaudio (C)

Ammoniti: Mbaye (C); Castiglia, Bani, Scavone (P)

Note – Recupero: 1+5. Calci d’angolo: 5 a 3 per la Pro Vercelli. Pomeriggio temperato (22° C). Terreno in pessime condizioni. Spettatori: 2000 circa

Carpi (Mo) – E’ un’altra vecchia volpe ad avere ragione di mister Scazzola e, sempre all’interno del territorio modenese. Dopo lo 0-1 del Braglia inflitto da Novellino, è arrivato l’identico passivo per mano di mister Fabrizio Castori, che come ampiamente mostrato nelle precedenti partite di campionato, si presenta con una linea di metà campo «di sciabola» che affetta in men che non si dica il «fioretto» troppo smielato di una Pro Vercelli ancora con la testa ai tanti (e meritati) complimenti degli ultimi giorni.

Scazzola, dal canto suo, manda in campo una formazione iniziale totalmente inadeguata al gioco dell’avversario di turno, confermando il solito 4-3-3 privandolo però inspiegabilmente di uomini polmonari in mezzo al campo, che sarebbero stati fondamentali non solo per una gara in trasferta ma, maggior ragione, contro una masnada di tritacarne come le squadre di Castori, sempre le stesse nell’arco degli anni. E, in ultima analisi, funzionali alla protezione di un Ronaldo – forse dipinto fenomeno un po’ troppo in fretta. Sommati tutti questi addendi, il Carpi passa in vantaggio dopo soli 8’: palla persa da Belloni sugli sviluppi di un calcio di punizione offensivo da parte della Pro Vercelli e incursione travolgente di Jerry Mbakogu, che percorre circa 60 metri di campo prendendo in mezzo Liviero, Bani e Coly ed arrivando sul fondo da dove serve un cioccolatino solamente da scartare per l’accorrente Di Gaudio, per il quale insaccare all’angolino è un gioco da ragazzi, 1-0. Come già mostrato al Picco di La Spezia, gli emiliani sono una squadra veloce, organizzata, all’occorrenza fallosa e che non lascia centimetri alla manovra avversaria. Come una squadra che gioca sempre in trasferta e la Pro ci capisce poco o nulla, trovandosi di fronte a un vero e proprio 4-5-1 in cui gli esterni Concas e Di Gaudio restano quasi sempre a infarcire la zona nevralgica. Intanto, là davanti, fa tutto Mbakogu…La Pro Vercelli mette in fila un tiro dalla distanza di Marchi e un palo di Bani (a gioco fermo per fuorigioco), ma non si rende mai veramente pericolosa. Nella ripresa è obbligatorio il passaggio al 4-4-2: in campo fa il suo ingresso Beretta in luogo ad un impalpabili Belloni e l’ex Lecce si rende subito insidioso con un bolide dalla distanza spentosi di poco a lato. A metà del secondo tempo ci prova ancora Bani sottoporta ma la gioia del gol resta schiacciata in gola. Entrano in gioco anche Fabiano ed Emmanuello ma i centimetri a disposizione per imbastire una trama di gioco credibile sono davvero pochi. Inoltre, Castori decide di mettere definitivamente le palafitte, inserendo un altro difensore, Sabbione, al posto dell’autore di gol Di Gaudio. E’ un 5-4-1 vero e proprio, in cui un altro subentrato, Mbaye, randella come se non ci fosse un domani. Il risultato quindi resta inchiodato sull’1-0. Dando un’occhiata alla classifica, si scopre che le 22 squadre di B sono racchiuse in soli 9 punti: anche la capolista Perugia è caduta, battuta 2-0 dallo Spezia, prossimo avversario dei bianchi al Piola, sabato prossimo alle ore 18.

Risultati e marcatori della quinta giornata di Serie B 2014-2015

Bari-Modena 1-1 22’ Caputo (C), 25’ Salifu (M)

Brescia-Varese 1-1 71’ rig. Caracciolo, 94’ Zecchin (V)

Carpi-Pro Vercelli 1-0 8’ Di Gaudio (C)

Cittadella-Lanciano 2-3 8’ Coralli (C), 12’, 19’ e 84’ Vastola (L), 67’ Rigoni (C)

Frosinone-Catania 1-0 81’ Paganini

Livorno-Crotone 1-0 62’ Bernardini (L)

Pescara-Entella 4-0 36’ rig., 52’ e 59’ Maniero (P), 82’ Pasquato (P)

Spezia-Perugia 2-0 14’ Situm (S), 86’ Cisotti (S)

Trapani-Latina 1-0 60’ Mancosu (T)

Vicenza-Bologna 0-0

Lunedì 6-10-2014

Ternana-Avellino h. 20.30

 

La classifica: Perugia punti 14; Carpi, Trapani e Frosinone 12; Bologna, Avellino* e Livorno 11; Lanciano, Spezia, Pro Vercelli e Modena 10; Ternana* e Bari 9; Varese, Vicenza, Cittadella e Latina 7; Pescara, Brescia, Catania e Crotone 6; Entella 5.

 

NB = Le squadre contrassegnate con l’asterisco hanno una partita in meno

 

Prossimo turno

(sabato 11-10-2014)

Pro Vercelli-Spezia (h. 18)

Modena-Brescia (h.20.30)

(domenica 12-10-2014, h.15)

Catania-Bari (h. 12.30)

Avellino-Carpi

Crotone-Pescara

Entella-Ternana

Lanciano-Vincenza

Latina-Bologna

Livorno-Trapani

Perugia-Frosinone (h. 20.30)

 

Stefano Fonsato

Inviato allo stadio “Cabassi” di Carpi