Pro tenace e di rimonta a Savona: la semifinale di andata è tua

Bianchi di Scazzola subito sotto col gol di Virdis, poi ci pensano il solito Marchi ed Erpen su rigore. La finale per la B ora è più vicina

SAVONA 1

PRO VERCELLI 2

Savona (5-4-1): Aresti; Quintavalla, Maccarone (64′ Sarao), Altobello, I. Marconi, Marras (64′ Marchetti); Cesarini, Gentile, Agazzi (74′ Grandolfo); Virdis. A disp. Boerchio, Cannoni, Nucera, Cattaneo. All.: Corda.

Pro Vercelli (4-4-1-1): Russo voto 6; A. Marconi 6.5, Cosenza 6, Ranellucci 5.5, Scaglia 7; Erpen 7 (78′ Greco sv), Rosso 6.5 (89′ Ardizzone sv), Scavone 6.5, Fabiano 6.5; Iemmello 6.5 (74′ Statella 6); Marchi 7. A disp. Nodari, Bani, Ghosheh, Disabato. All.: Scazzola.

Arbitro: Pezzuto di Lecce

Guardalinee: Villa di Rimini e Colì di Bologna.

Reti: 1′ Virdis (S), 45′ Marchi (P) , 62′ rig. Erpen (P)

Espulso: 93′ I. Marconi (S) per fallo da ultimo uomo.

Ammoniti: Virdis, Marras, Quintavalla (S), Fabiano, Scaglia, Scavone, Erpen (P)

Note – Recupero: 0+3. Calci d’angolo: 8 a 3 per la Pro Vercelli. Spettatori: 2700 circa. Giornata soleggiata e ventosa (20 ° C.).

Savona – Trionfo della Pro al Bacigalupo di Savona nella semifinale di andata dei playoff per raggiungere il paradiso della B.  Parte però malissimo la prima frazione: passano 27 secondi e dalla destra Quintavalla effettua un lancio lungo linea, che scavalca incredibilmente Ranellucci trovando l’inserimento di Virdis, che si beve Cosenza e di mancino, con una traiettoria a girare, trova l’angolino più lontano. La Pro sembra in bambola e non riesce a contrastare l’aggressività del team di Ninni Corda. Passano i minuti e bianchi, in favore di vento, provano a farsi vedere al 18′, allorquando Marchi, sugli sviluppi di una conclusione di Erpen, viene letteralmente abbattuto in area da Ivan Marconi ma l’arbitro Pezzuto di Lecce decide sorvolare.

I leoni, dopo aver fatto sfogare gli avversari (disposti secondo un rigorosissimo 5-4-1 da calcio anni ’70), prendono le misure e si fanno sempre più insidiosi dalle parti di Aresti: al 22′, su calcio di punizione dalla sinistra di Scaglia, Iemmello calcia di poco fuori bersaglio. Passano altri 15′ e, sempre su cross dalla mancina, pesca nuovamente Iemmello la cui torre da due passi si stampa incredibilmente sull’incrocio dei pali. Il gol del pari arriva all’ultimo minuto della prima frazione, “in negativo” rispetto al flash di Virdis: ancora una volta è una pennelata dalla sinistra di Scaglia ad arrivare a centro area, in questo caso per la deviazione aerea di Ettorini Marchi, che di testa trova il secondo palo spiazzando Aresti. Nella ripresa la pro non si accontenta dell’1-1 e, al 62′, trova addirittura il vantaggio. Questa volta, finalmente, su calcio di rigore, assegnato dopo lo sgambetto di Marras sul lanciatissimo Erpen. Dal dischetto si presenta lo stesso trottolino oriundo che non sbaglia.

Il vantaggio vercellese suscita la reazione savonese, che al 70′, sugli sviluppi di una punizione di De Martis mal respinta da Russo, pareggia in tap in con Virdis, pescato pero in posizione, dubbia, di offside.

Dopo la girandola delle sostituzioni e un finale di partita decisamente combattuto, caratterizzato dalla espulsione al 93′ di Ivan Marconi per fallo da ultimo uomo su Greco (che sfiora il terzo gol sul susseguente calcio di punizione), il risultato non cambierà più, per la gioia dei tantissimi supporters vercellesi accorsi in terra ligure. Un risultato che premia la tenacia e l’intelligenza tattica della Pro Vercelli che ora si prepara a blindare la qualificazione nel match di ritorno in programma domenica prossima al Robbiano alle ore 21.

Tra gli ammoniti di giornata, nota a margine, salterà il match del Piola Massimiliano Scaglia: Shadi Ghosheh scalda i motori.

 

Stefano Fonsato