Pro Vercelli: si presentano i giovani Dell’Aquila, De Marino, Vigiani e Cugnata
Una Pro Vercelli dalla linea verde. Ieri la presentazione dei primi quattro giovani: Francesco Dell’Aquila, Davide De Marino, Lorenzo Vigiani e Christian Cugnata. «I primi di una lunga serie», ha detto il presidente dei leoni Paolo Pinciroli, che ha fatto gli onori di casa insieme all’amministratore delegato Francesco Celiento. «Ragazzi che hanno un passato di performance elevate. Che arrivano da vivai importanti. La Pro Vercelli sta dando dimostrazione nei fatti che la filosofia della società è orientata sui giovani», ha detto l’amministratore delegato bianco.
A rompere il ghiaccio è Francesco Dell’Aquila, giunto a Vercelli in prestito dal Torino, dove lo scorso anno giocava in Primavera: «Sono un trequartista, all’occorrenza anche un esterno. Sono bravo nell’uno contro uno. Mi definiscono un fantasista. Conosco bene il direttore sportivo della Pro Musumeci e quando mi ha chiesto di venire a Vercelli non ho avuto dubbi: credo che sia la piazza giusta per mettere in mostra le mie qualità».
Davide De Marino è una vecchia conoscenza del popolo bianco: aveva già indossato la maglia della Pro tra il 2016 e il 2021, dove aveva prima militato nella formazione Primavera arrivando a fare l’esordio tra i professionisti nel campionato di Serie B 2017/2018 e vestendo successivamente la maglia della prima squadra per 23 partite prima di trasferirsi alla Juventus. «Sono un difensore centrale, un braccetto e all’occorrenza anche terzino sinistro – dice il giocatore -. Conosco già l’ambiente: son ritornato volentieri, con la voglia id far bene, dopo la delusione dello scorso anno al Francavilla, dove sono retrocesso, pur giocando 27 partite».
Lorenzo Vigiani è cresciuto nel vivaio della Fiorentina. Per lui quest’anno il salto tra i “grandi”: ”Posso giocare da quinto di centrocampo, da esterno, e anche come terzino. Credo nell’attenzione ai dettagli: possono fare la differenza». Ha tanta voglia di riscatto anche Christian Cugnata, lo scorso anno allo Spezia in prima squadra, ma quasi mai in campo: «Lo scorso campionato, anche se non ho mai giocato, mi ha permesso di crescere molto, lavorando ogni giorno in prima squadra. Ho avuto diversi problemi fisici, dei guai muscolari, ormai superati. Ho tanta fame e voglia di fare».