Pro Vercelli vs Novara le voci al microfono della sala stampa
4.087 spettatori, 33.700 euro l’incasso.
Pro Vercelli vs Novara le voci al microfono della sala stampa.
Mimmo Di Carlo:”È un punto conquistato con grandissimo sacrificio da parte della squadra, abbiamo in corso di gara perso un po’ le distanze tra centrocampisti e attaccanti, la Pro gioca con due quinti offensivi. Per vincere la gara ci voleva una giocata straordinaria, abbiamo sbagliato 4 transizioni, la Pro ha avuto le sue occasioni, un pareggio giusto. Ho messo Sansone per provare a vincere la partita, non ci siamo riusciti, resta un punto positivo, grazie ai tifosi che ci hanno dato la spinta, contro la Ternana sarà una partita da vincere”.
Massimo Secondo:”È stata sotto tutti i profili una fotocopia di Avellino e Perugia, fatta un po’ meglio. Meritavamo di vincere, purtroppo i punti non si fanno giocando bene ma facendo goal. Sono ancora convinto che se il mister riesce a fare il miracolo di tenere la squadra sul pezzo possiamo salvarci. La Pro deve arrivare alle prossime gare facendo la partita di oggi con un pizzico più di fortuna e di cattiveria sottoporta”.
GianLuca Grassadonia:”Purtroppo il film è sempre quasi lo stesso, c’è dispiacere ma tanta voglia di crederci. La squadra ci crede, andiamo avanti. Dobbiamo continuare a spingere lo spogliatoio e crederci, andiamo ad Empoli per fare la nostra partita. Oggi è mancato proprio solo lo zampino, dispiace per l’occasione capitata a Morra. Bergamelli ha preso una brutta ginocchiata, Gozzi ha voluto esserci ma ha una contrattura rimediata nella partita di martedì”.
Giuseppe Vives:”Ancora una volta siamo acommentare una partita che con un po’ più di fortuna potevamo portare a casa. Siamo entrati con la tensione, sapendo di doverla vincere. Noi ci crederemo fino all’ultimo secondo di campionato. Abbiamo un allenatore molto gravo, una Società che non ci fa mancate niente, ci dispiace. Ormai sono tutte partite difficili, andiamo in campo per fare più punti possibili, sono sicuro che recupereremo le energie mentali e fisiche per affrontare l’Empoli”.
4.087 spettatori, 33.700 euro l’incasso.
Paolo d’Abramo