Icardi: «Tutte le attività ambulatoriali improcrastinabili saranno garantite»
L'Assessore alla sanità del Piemonte rassicura: «Saranno tutelate tutte le patologie urgenti come ictus, infarto e malattie oncologiche». Superati i 3.000 contagi giornalieri
Il Piemonte sarà in grado di recuperare visite, screening ed esami saltati nei mesi scorsi durante il lockdown, anche alla luce dell’ormai conclamata seconda ondata di contagi da Covid-19?
È questa la domanda alla base dell’interrogazione a risposta immediata che il presidente del gruppo Pd, Raffaele Gallo, ha rivolto oggi, nell’ambito del question time, all’assessore regionale alla sanità, Luigi Icardi.
«Tutte le attività ambulatoriali improcrastinabili saranno garantite, così come saranno tutelate tutte le patologie urgenti come ictus, infarto e malattie oncologiche – ha dichiarato Icardi – La nuova pandemia, inevitabilmente, ci costringe oggi a ridurre le attività di recupero esami programmate nei mesi scorsi, per fare spazio ai numeri dei nuovi contagiati. Avevamo avviato un piano di lavoro dettagliato per il recupero delle prestazioni sospese durante la prima ondata Covid, abbiamo dato indicazioni organizzative rispetto a nuove assunzioni e mobilità del personale, messo a punto un cronoprogramma fin da subito adottato dalle Asl e dai presidi ospedalieri. Oggi la necessità di tutelare la salute di tutti, impone un nuovo rallentamento all’attività ordinaria».
34.675 PAZIENTI GUARITI
Oggi, martedì 3 novembre, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti guariti sono complessivamente 34.675 così suddivisi su base provinciale: Alessandria 3950, Asti 1903, Biella 1122, Cuneo 3708, Novara 3147, Torino 17.859, Vercelli 1587, Verbano-Cusio-Ossola 1170, extraregione 229.
I DECESSI SONO 4.444
Sono 29 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 5 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora 4.444 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 719 Alessandria, 275 Asti, 230 Biella, 429 Cuneo, 430 Novara, 1946 Torino, 236 Vercelli, 136 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 43 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 77.832 (+ 3.169 rispetto a ieri) di cui 1303 (41%) sono asintomatici.
I casi sono così ripartiti: 1132 screening, 994 contatti di caso, 1043 con indagine in corso; per ambito: 274 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 355 scolastico, 2540 popolazione generale.
La suddivisione complessiva su base provinciale diventa: 7300 Alessandria (+270 rispetto a ieri), 3775 Asti (+86), 2500 Biella (+67), 9572 Cuneo (+418), 6094 Novara (+169), 42.214 Torino (+1987), 2869 Vercelli (+75), 2172 Verbano-Cusio-Ossola (+57), oltre a 533 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi.
I restanti 803 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 213 (+17 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 3379 (+271 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 35.121. I tamponi diagnostici finora processati sono 1.063.115 (+12.694 rispetto a ieri), di cui 586.921 risultati negativi.