Costantino spinge la Pro, uno a zero contro la Juve
Pro Vercelli vs Juve u 23, arbitra Francesco Carrione di Castellammare di Stabia, assistenti di linea Mattia Politi di Lecce e Riccardo Pintaudi di Pesaro, Quarto uomo Marco Monaldi di Macerata. Gara secca di play off, senza appello, al Robbiano Piola, mercoledì 19 maggio ore 17.30
Pro Vercelli (3-4-3): Saro; Hristov, Masi, Auriletto; Clemente, Awua, Emmanuello, Gatto; Rolando, Comi, Zerbi. A disposizione Tintori, Nielsen, Della Morte, Blaze, Bruzzaniti, Rizzo, Esposito, Erradi, Merio, Iezzi, Carosso, Costantino. Allenatore Francesco Modesto
Juventus U23 (4-3-3): Israel; Di Pardo, Dragusin, Alcibiade, Anzolin; Leone, Peeters, Ranocchia; Dabo, Brighenti, Felix Correia. A disposizione Nocchi, Bucosse, Troiano, Marques, Fagioli, Compagnon, Capellini, Rafia, Vrioni, Gozzi, Barbieri, Delli Carri. Allenatore Lamberto Zauli.
Pro in bianco totale, Juve in blu cobalto, vento sul Robbiano Piola e qualche nuvola minacciosa. Alla Pro basta un pari per passare il turno dei play off, in virtù della migliore posizione in classifica al termine della Stagione Regolare. La Pro nel primo tempo attacca da sinistra a destra rispetto alle tribune, gli ospiti devono per forza scoprirsi, a loro serve almeno un gol. La Juve spinge, fa gioco, al 10’ Dabo, ex Nantes, di testa devia verso la porta difesa da Saro un cross di Anzolin ma non inquadra lo specchio. La Pro risponde al 13’ con un bell’assist di Awua dal limite verso Comi, l’arbitro Carrione ravvisa però un fallo in attacca del bomber di casa. È una gara di discreto sacrificio degli uomini di mister Modesto, a tener la posizione e non lasciar spazi agli sguscianti avversari. Ed occorre anche costruire gioco, nella prima parte di gara resta un poco in ombra Emmanuello. Si combatte sul verde sintetico del Robbiano Piola, talvolta con troppo ansia. Al 32’ Brighenti dalla destra suggerisce in verticale ancora per Dabo che scatta veloce e conclude sul lato del primo palo di Saro, fuori di poco. Al 35’ ammonito Comi per fallo in attacco. La Pro intorno al 38’ usufruisce di un paio di corner ma non succede nulla di concreto. Una piccola bufera di vento e pioggia scende sullo stadio. I Leoni pressano sul finire della prima frazione eppure il risultato non si sblocca. Il primo tempo si conclude sullo zero a zero.
Ripresa, entra Fagioli ed esce Leone, al 46’. Al 49′ ammonito Masi per un accenno di mischia dopo uno scontro con Fagioli, reo di essersi lasciato andare a terra in area di rigore. Al 50′ ammonito Dabo nella Juventus U23. Gioco molto spezzettato. Il match diventa agonistico, acceso, più che nervoso. Il pallone vola da una parte all’altra e quando scorre a terra lo fa in modo fluido per pochi istanti, tanti contrasti e timore di subire gol, da una parte e dall’altra. Al 65’ nella Juve dentro Brioni e Marques, fuori Peeters e Dabo. Al 67’ Marques da breve distanza mette in mezzo per Brighenti a due passi dalla porta di Saro, deviazione soffice e palla fuori. Al 68’ fuori Comi e Gatto, dentro Costantino e Iezzi. Al 76’ dentro Rafia e fuori Brighenti. Al 77’ Costantino avrebbe fatto goal di testa su cross di Rolando e respinta di Israel ma Carrione non convalida perché secondo lui la palla non aveva superato la linea prima della smanacciava del portiere juventino, ammonito Awua per proteste. All’82’ la Pro passa in vantaggio grazie a Costantino che viene servito in verticale da Emmanuello e dalla destra in diagonale rasoterra mette dentro, uno a zero per la Pro. Fuori Clemente e dentro Blaze. Quattro minuti di recupero, finisce uno a zero per la Pro che passa il turno dei play off. Una buona Pro in chiave play off, giudiziosa, attenta, capace di contenere i pericolosi ospiti e di centrare la vittoria con il goleador Costantino.
Redazione Sportiva