Pessima situazione
Pessima situazione, in casa Pro. Potrei prendere il pezzo che scrissi dopo il derby e riproporlo oggi. Anche se la Pro Patria non è una corazzata ( come non lo era il Trento), eppure ingigantiamo molte compagini. Qual è la vera forza della Pro? Difficile rispondere a questa domanda, ora che la squadra è in confusione, tecnica e tattica. Si aggiungono a mio umile avviso un paio di ulteriori presunti problemi, la gestione del gruppo con gli ipotetici fuori forma che saranno impiegati forse solo in Coppa Italia mercoledì con il Piacenza del rientrante Cristiano Scazzola al Garilli alle ore 18 e la totale assenza di un leader in campo, questa squadra non ha carattere perché una squadra con carattere non si fa raggiungere e superare tra il finale di partita ed il tempo di recupero com’è accaduto a Busto e persino in superiorità numerica. Aggiungo che purtroppo quest’anno ci sono capitati – a detta di molti tifosi- giovani da Primavera di A che non hanno l’animus pugnandi tanto caro e necessario agli Innamorati di Pro. Intanto a loro che cosa importa? Passano di qui, affermano i più incattiviti tra gli Innamorati, per una Stagione e poi vanno da un’altra parte per crescere ulteriormente oppure tornano alla casa madre. Infine aggiungo che non sono così convinto che tutti i calciatori impiegati capiscano alla perfezione quel che devono fare in campo( oppure non lo vogliono fare, ma sarebbe peggio). Però l’attuale Società ha dimostrato che prima di cambiare un allenatore in corsa ci pensa tre o quattrocento volte, anche in questo caso per più ragioni. Prima di tutto perché un nuovo allenatore costa e se lo cambi devi prenderne uno di qualità, esperienza e determinazione. Quale allenatore oggi verrebbe alla Pro? E lasciamo stare per favore il discorso che ci sono tanti allenatori a spasso che verrebbero pur di non stare fermi, non è così. Un mister con grande esperienza di categoria non decide di correre a Vercelli se non ha la sicurezza di una Rosa competitiva ( in questo caso pure da ricostruire mentalmente), casomai fosse possibile. Chi si salva al momento ? Matteo Rizzo, GianMario Comi, Alberto Masi che purtroppo non gioca e non sappiamo se sta bene oppure no. Per il resto e per motivi diversi, nessun altro. Molti Innamorati fanno il nome di De Paola come possibile nuovo mister, conservo il privilegio del dubbio che De Paola potrebbe davvero accettare di arrivare qui. A Busto si è vista una Pro senza attributi e con amplissime lacune tattiche. Non ci sono più parole, è davvero una pessima situazione, ora occorrono i fatti sul campo per rimediare all’affondamento neppure troppo lento cui stiamo assistendo da dopo la vittoria con il Padova nella prima giornata di campionato.
Paolo d’Abramo