Trento 1 vs Pro 0, in inferiorità numerica e di precisione
Trento vs Pro, arbitro Roberto Lovison di Padova, assistenti Marco Porcheddu di Oristano e Vittorio Consonni di Treviglio, quarto uomo Francesco Saffioti di Como. Pro che ha giocato per larga parte della gara in dieci a causa dell’espulsione di Parodi nel primo tempo, espulsione poi bilanciata dal cartellino rosso a danno dei locali nella ripresa. Le formazioni allo stadio Briamasco di Trento, alla presenza degli Innamorati di Pro, eroici e pazienti nel lungo viaggio di 300 km
https://it.wikipedia.org/wiki/Stadio_Briamasco
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Maggio squalificato, gioca Pannitteri. Preparatore dei portieri del Trento Davide Micillo, vercellese che però nella Prima Squadra della Pro non ha mai giocato 🔽
https://www.transfermarkt.it/davide-micillo/profil/trainer/110739
Un minuto di raccoglimento per le vittime della centrale idroelettrica di Suviana. Trento subito intraprendente, Anastasia al 3’ impegna Sassi che blocca in due tempi. All’8’ Camigliano si accascia sull’erba per un problema muscolare, sostituito da Citi. Al 10’ fiammata di Mustacchio che si accentra e tira, deviazione della difesa in corner. Trento in Bianco con riporti Rossi, Pro in rosso fluo. Partita equilibrata, ammonito Parodi al 22’ per fallo su Anastasia. Ed ammonito anche Frosinini per gioco falloso su Rodio. Trento che con il passare dei minuti prova a prendere la supremazia delle operazioni, Pro accorta e piuttosto coperta, si affida alle iniziative di Iotti e Mustacchio bravi anche in fase di copertura. Nel Trento Obaretin e Giannotti in evidenza. Ritmi di gioco non elevatissimi. Al 35’ i calciatori del Trento chiedono un fallo di mano, Lovison fa proseguire. Pro sempre molto coperta. Al 38’ seconda ammonizione per Parodi in azione fallosa su Caccavo, espulso, Pro in dieci e ci prova tre minuti dopo Giannotti da fuori area, rasoterra fuori di poco. Mister Dossena toglie Pannitteri ed inserisce Frey, Iezzi diventa centrale difensivo con Citi. Tre minuti di recupero ed il primo tempo finisce 0 a 0.
Ripresa. Nel Trento fuori Caccavo e dentro Pasquato, nella Pro fuori Contaldo e Nepi, dentro Haoudi e Rojas. In apertura di secondo tempo colpo di testa di Di Cosmo e Sassi para. Padroni di casa in pressione grazie alla superiorità numerica, i Leoni cercando di reggere alla pressione e talvolta provano a ripartire, molto timidamente. Ammonito al 55’ Rodio per fallo su Rada ed anche per proteste in seguito ad un presunto fallo non fischiato con la Pro in fase offensiva. Al 58’ fuori Giannotti e dentro Puletto. Un minuto dopo problema muscolare anche per Haoudi, entra Rutigliano, la partita di Haoudi è durata 13 minuti. Espulso Rada al 65’, rosso diretto per un intervento in gioco pericoloso su Mustacchio, ora siamo dieci contro dieci. Nonostante l’equilibrio numerico il Trento continua a spingere. Esce Anastasia per infortunio al 71’ ed entra Sangalli. Al 79’ improvvisamente segna per il Trento Pasquato, dal limite – e lasciato molto libero di tirare – lascia partire un destro a giro imparabile per Sassi. Pasquato viene poi ammonito perché si è tolto la maglia dopo il gol. Fuori nel Trento Frosinone e dentro Ferri. Cinque minuti di recupero e finisce così, uno a zero per il Trento. La Pro perde una partita che sembrava indirizzata verso il pari, forse troppo rinunciataria la formazione di mister Dossena. Il Trento, che certamente ha attaccato di più, è stato premiato dalla giocata di uno dei suoi calciatori più talentuosi.
Paolo d’Abramo