Ampia operazione antidroga coordinata dalla Questura di Vercelli
Nell’ambito dei costanti controlli finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti a Vercelli effettuati dalla Squadra Mobile della Questura di Vercelli a fine luglio, personale della sezione antidroga, ha indagato in stato di libertà, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, C.C., classe 1995.
Il giovane, infatti, a seguito di perquisizione personale e della sua abitazione, veniva trovato in possesso di circa un etto di sostanza stupefacente del tipo marijuana, parte della quale suddivisa in 29 dosi pronte per lo spaccio, gr. 0,05 lordi di sostanza stupefacente del tipo hashish, un bilancino di precisione, degli attrezzi idonei al frazionamento della droga e denaro provento dello spaccio.
Lo sviluppo dell’attività investigativa ha consentito di identificare anche un altro soggetto dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti, tale R.R. classe 1994, residente a Sestri Levante – ma fino a due anni fa residente a Vercelli – il quale è stato tradito dal suo cellulare, per mezzo del quale sono stati inviati numerosi sms, eloquenti circa l’illecita attività di spaccio da lui posta in essere.
In particolare R.R. si vantava di rifornire con la droga i villeggianti del posto ed inoltre inviava delle fotografie riproducenti delle piante di marijuana coltivate in vaso, su di un balcone, presumibilmente quello della sua abitazione.
A seguito di ciò, personale di quest’Ufficio, insieme a quello del Commissariato di Chiavari, nella mattinata del 2 agosto ha eseguito una perquisizione dell’abitazione di R.R., che ha permesso di rinvenire e sequestrare 3 pezzi di sostanza stupefacente del tipo hashish, pronti per essere spacciati, del peso complessivo netto di 20 grammi circa, oltre ad un bilancino di precisione ed un coltello utilizzati per la pesatura ed il frazionamento della droga.
Durante lo svolgimento dell’atto di polizia giudiziaria pur non rinvenendosi le piantine di marijuana raffigurate nelle fotografie inviate da R.R., il personale operante riusciva a risalire alla persona che le stava coltivando, tale P.M., un cinquantenne del posto.
Per tale motivo, si eseguiva una perquisizione nell’abitazione di P.M., dove si rinvenivano e sequestravano 19 piantine di marijuana, dell’altezza variabile tra i 9 ed i 64 cm.: l’individuo è stato segnalato presso la Procura della Repubblica di Genova, per la coltivazione illegale delle piantine di marijuana. Qualora le piantine fossero giunte a completa maturazione, il genovese avrebbe avuto a disposizione fino a 4 chili di sostanza pronta per essere immessa nel mercato ligure.
L’attività di prevenzione della Sezione antidroga, comunque non si è esaurita, arrivando all’arresto di due persone. Nella mattinata del 6 Agosto, infatti, a seguito di alcune segnalazioni della costante e ripetuta presenza di giovani che entravano ed uscivano nell’abitazione dei due, gli investigatori si recavano presso l’abitazione della coppia residente a Vercelli, A.A. classe 1963 e Z. A., classe 1977, dove eseguivano una perquisizione finalizzata al rinvenimento di sostanze stupefacenti.
L’atto di Polizia Giudiziaria consentiva di rinvenire e sequestrare più di mezzo chilo (gr. 530) di hashish, due coltelli con lama intrisa di hashish utilizzati per frazionare la droga ed un bilancino di precisione utilizzato per la pesatura delle dosi di hashish da spacciare. I due spacciatori, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Vercelli, Dott. Ezio Domenico Basso, sono stati arrestati ed associati presso la casa circondariale di Vercelli.