Verso la Festa dei popoli: “Passi di pace”
Con “Passi di pace”, coinvolgente itinerario a piedi snodatosi lungo i diversi luoghi di culto delle religioni e confessioni presenti in città, ha preso il via, nel pomeriggio di martedì 29 settembre, l’itinerario di avvicinamento alla “Festa dei popoli” edizione 2015, che vedrà il suo culmine nella giornata di sabato 10 ottobre con il grande appuntamento in seminario.
I “passi di pace” sono iniziati dalla chiesa parrocchiale cattolica dello Spirito Santo, ove l’arcivescovo mons. Marco Arnolfo ha invitato a riflettere sul significato di un “nuovo umanesimo” chiamato a raccogliere idealmente e ad affratellare uomini e donne di diversa provenienza etnica, sociale, culturale e religiosa. Quindi il gruppo, composto da un centinaio di partecipanti, si è mosso in direzione del centro culturale islamico di Corso Giovanni Paolo II, ove è stato accolto dai fedeli di religione musulmana che lì trovano il loro punto d’incontro e di preghiera nella città di Vercelli.
Da qui il cammino si è snodato in direzione delle ulteriori significative tappe: la chiesa evangelica valdo-metodista di via Bodo, ove ha simpaticamente accolto i “caminantes” Franco Tron, presidente del Consiglio di chiesa; la sinagoga israelitica: qui sono stati ricordati i nomi delle vittime dell’Olocausto; la parrocchia ortodossa di Santo Stefano in via Dante, in cui i presenti hanno potuto beneficiare della interessante spiegazione sul valore teologico delle icone nel mondo orientale, proposta dal parroco padre Iulian Paun.
La conclusione del suggestivo percorso è stata la centralissima piazza Cavour con la riflessione proposta da Edoardo Olivetta, a nome dell’Associazione Via Francigena organizzatrice dell’evento, e i saluti portati dagli amministratori comunali presenti.
(Leggi i dettagli del programma della Festa dei popoli sul Corriere eusebiano in edicola da oggi)