Albinoleffe 1 vs Pro 1, equilibrio totale
Albinoleffe vs Pro, le formazioni,
Albinoleffe : Rossi; Saltarelli, Marchetti, Gusu; Poletti 75’ Doumbia), Giorgione, Nichetti, Piccoli (46’ Petrungaro), Tomaselli; Manconi, Martignago (68’ Ravasio). A disposizione Facchetti, Cori, Galeandro, Doumbia, Ravasio, Miculi, Muzio, De Felice, Freri, Concas, Petrungaro. Allenatore Michele Marcolini.
Pro Vercelli : Valentini; Cristini, Masi, Auriletto; Bruzzaniti 72’ Clemente), Awua, Emmanuello(66’ Vitale), Iezzi, Gatto (66’ Erradi); Della Morte, Comi. A disposizione Rendic, Carosso, Bunino, Vitale, Silenzi, Sangiorgi, Louati, Crialese, Clemente, Rizzo, Erradi, Secondo. Allenatore Beppe Scienza.
Arbitro Fabio Rosario Luongo di Napoli, assistenti Mauro Dell’Olio e Ciro Di Maio di Molfetta, quarto uomo Gabriele Caggiari di Cagliari. Pro con la terza maglia, come fosse il Palmeiras, in onore del gemellaggio ideale, Palestra Italia. Gloriosi Innamorati nel settore ospiti. Albinoleffe in biancazzurro, stadio città di Gorgonzola, i padroni di casa pressano, la Pro fa quel che può, rientra Bruzzaniti, esordio di Valentini, davanti Della Morte e Comi, la squadra c’è. Due fiammate nel primo tempo, la prima è della Pro al 28’ cross dalla sinistra di Iezzi e colpo di testa di Comi, uno a zero. L’Albinoleffe non ci sta e si ributta in avanti a testa bassa, sfiora il gol al 37’ con un contropiede di Tommaselli che Valentini è molto bravo a bloccare ma al 43’ Martignago mette in mezzo per Manconi, in area di gira e rasoia un tiro velenoso che fredda l’estremo della Pro. Fine primo tempo.
Ripresa. Comi al 47’ si mangia un gol da due passi su suggerimento di Gatto bravo ad incunearsi in area, la botta di GianMario finisce alta sulla traversa. Ancora Comi dalla distanza costringe al 59’ Rossi alla deviazione in corner. È una discreta partita tra due squadre che si equivalgono, tanto veloci quanto imprecise. All’81’ ammonito Iezzi per gioco falloso. Ammonito anche Vitale per proteste. Quattro minuti di recupero. Al 91’ esce Auriletto ed entra Bunino. Finisce uno a uno, partita equilibrata, giusto così.