Arzignano 1 vs Pro 1 e tanti rimpianti per tutti

Arzignano vs Pro Vercelli Arzignano vs Pro Vercelli

Arzignano vs Pro, arbitro Lorenzo Maccarini di Arezzo, assistenti Andrea Cecchin di Roma 1 e Gianluca Scardovi di Imola, quarto uomo Mattia Drigo di Portogruaro.

Arzignano Valchiampo Volpe; Davi, Bonetto, Molnar, Gemignani (89’ Cariolato); Nchama (81’Fida ), Bordo (83’ Casini), Antoniazzi; Cester (46’ Tardivo); Parigi (81’ Parigi), Grandolfo. A disposizione Pigozzo, Saio, Gning, Casini, Fyda, Cariolato, Zanella, Bontempi, Barba, Lunghi, Grosso, Tremolada, Tardivo. Allenatore Giuseppe Bianchini

Pro Vercelli Rizzo; Iezzi (89’ Renault), Cristini, Perrotta, Iotti; Calvano, Corradini, Saco (78’ Clemente) ; Vergara; Arrighini, Comi (67’ Della Morte). A disposizione: Valentini, Lancellotti, Mustacchio, Emmanuello, Gatto, Gheza, Renault, Clemente, Silvestro, Guindo, Della Morte. Allenatore Massimo Paci

Quella che vedete in copertina è l’esultanza dei Leoni Bianchi per il gol di Saco, in avvio, una partenza sprint dei ragazzi di Paci. Purtroppo, ad umile avviso di chi Vi scrive, la Pro non è riuscita ad amministrare la partita e dire che era partita bene, è una Pro che gioca nel primo tempo attaccando da destra a sinistra rispetto alle tribune, ebbene al 2’ scatta Iotti sulla sinistra offensiva, mette in mezzo dove è pronto Saco Coli che sfrutta altezza e funambolismo per mettere dentro di testa. Bell’inizio, davvero. Bianchi pimpanti al cospetto di una matricola sbarazzina, che fa gioco, insomma una gara divertente. È una Pro che prende autostima e coraggio, fiducia nei propri mezzi. Gara piuttosto vivace ma corretta, il primo ammonito è dei padroni di casa, al 19’, Bordo. Qualche minuto dopo Calvano pare avere problema fisico ma si riprende in fretta e continua dopo una breve pausa. Non ci sono cali di ritmo nella partita anche se non emergono vere occasioni da rete, vuoi perché la Pro si chiude a tempo e controlla bene, vuoi perché l’Arzignano attacca con giudizio ed in modo non forsennato. Intorno alla mezz’ora prendono il cartellino giallo Iotti e Molnar. Bianchi ancora propositivi, quando mancano dieci minuti alla fine del tempo Corradini mette ancora in mezzo per Saco che stavolta non ci arriva. Arzignano bello ruspante che sul finire del tempo prova a mettere maggiore pressione alla difesa della Pro ma non accade nulla. Buona Pro che potrebbe essere più concreta davanti ( peccati di gioventù) mentre in difesa sembra tenere bene.

Ripresa. Al 49’ Davi mette in mezzo dalla destra per Parigi che svetta su tutti cercando di imitare Saco ma Rizzo si distende sulla sua destra nell’angolo basso e mette in calcio d’angolo. Pro che si è abbassata assai nel posizionamento in campo. E il neo entrato Tardivo prova la botta parata da Rizzo. Troppo chiusi i talentuosi Leoni contro la corazzata Arzignano, Rizzo deve fare gli straordinari tra deviazioni e parate. Troppo talentuoso Vergara che fa giocate bellissime ma sa di essere bravo e talvolta si autocelebra senza pensare di non essere ancora in serie A ma nel fango talvolta sintetico della serie C. E quando vengono avanti come al 60’ Arrighini non prende il tempo giusto per servire Comi in mezzo. Ammoniti pure Perrotta e Iezzi per gioco falloso. Paci toglie Comi per Della Morte e al 71’ l’Arzignano pareggia con Gemignani che da posizione defilata ma due passi dalla porta mette dentro sotto la traversa, beffando Rizzo e difesa tutta. Iotti già ammonito viene espulso al 76’ per fallo su Davi. All’85’ Rizzo salva su Antoniazzi una conclusione ravvicinata compiendo un mezzo miracolo laico. Quattro minuti di recupero, ammonito Corradini e finisce così.

Paolo d’Abramo