Confagricoltura Vercelli e Biella: giovedì il convegno su “Siccità e gestione delle risorse idriche”
Si parlerà di “Siccità e gestione delle risorse idriche” nel convegno organizzato da Confagricoltura Vercelli e Biella giovedì 10 novembre alle 15 al centro Fiere di Caresanablot. «L’incontro vuole essere di stimolo e di studio per il settore agricolo, per affrontare “a caldo” i problemi idrici dell’annata agraria appena terminata – sottolineano il presidente Benedetto Coppo e il direttore Fabrizio Filiberti di Confagricoltura Vercelli e Biella- E’ importante che le problematiche riscontrate nel corso della recente stagione estiva vengano evidenziate, nel tentativo di risolverle o quantomeno mitigarne gli effetti negativi. Quest’anno nel vercellese abbiamo faticato con la gestione delle acque, ma la situazione non è apparsa grave come nella vicina Lomellina. Qualche disagio in più c’è stato nella Baraggia e nella Bassa Vercellese. Per quanto riguarda la produzione risicola, in attesa dei dati ufficiali, già si riscontra, nella varietà dei tondi utilizzati per i risotti, una riduzione media tra il 25% e 30%. Non solo il riso ha sofferto, ma anche altre colture. Ci sono state giornate ventose e anche grandine. E poi non bisogna dimenticare i danni causati dalla fauna selvatica e dagli insetti. Durante il convegno di parlerà di problemi, ma anche di soluzioni che possono essere messe in atto, come la costruzione di nuovi invasi, la possibilità del riso in asciutta o in sommersione. Tanti argomenti molto interessanti».
L’estate 2022 è stata tra le meno piovose degli ultimi anni:« Nel 2022, in Pianura Padana, nelle 10 stazioni che registrano i dati pluviometrici, si sono registrati 619 millilitri di pioggia: cento anni fa, nel 1922, i millilitri caduti sono stati 613. Numeri molto vicini. Ho analizzato altri dati: nel 1921 ci sono stati 830 ml di pioggia, nel 2021 una cifra molto simile. Nel 1923 si sono registrati 832 ml, nel 1925 ben 928. Questo ci induce ad essere fiduciosi, nella speranza che questa “statistica” a distanza di cento anni, venga confermata».
Al convegno si alterneranno illustri relatori, moderati da Gianfranco Quaglia, direttore di Agromagazine. Claudio Gandolfi, del dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell’Università di Milano focalizzerà il suo intervento sulle strategie di contrasto alla siccità agricola. Giuseppe Sarasso, membro dell’Accademia di Agricolatura di Torino e dell’Accademia dei Georgofili tratterà il tema dell’utilizzo delle acque in risaia e di come possa esserne efficientato il loro uso. Flavio Barozzi, presidente della Società agraria di Lombardia, parlerà dell’interazione tra irrigazione e agrofarmaci e di come l’acqua possa influenzarne l’efficacia, soffermandosi sulla nuova disciplina europea in tema di tutela delle colture. Luigi Quaglini, responsabile tecnico del settore riso di Basf, interverrà descrivendo le caratteristiche della tecnologia Providia e dei motivi della sua affermazione. Paolo Carrà, presidente di Ente nazionale Risi, aggiornerà la platea circa le nuove misure del Piano di sviluppo rurale 2023/2027, specificatamente delle misure per la risaia. Benedetto Coppo concluderà i lavori. L’ingresso è aperto a tutti e gratuito.