Giornata mondiale del diabete: le iniziative a Vercelli

Presentata la campagna in occasione della Giornata mondiale del diabete: sabato 19 novembre a Vercelli dalle 8.30 alle 15 sarà possibile effettuare a scopo di prevenzione (per le persone non in cura) controlli diabetologici, cardiaci e oculistici gratuiti presso la Piastra Ambulatoriale di largo Giusti 13.

L’iniziativa di prevenzione riprende dopo lo stop forzato legato al Covid. Si tratta di uno degli screening tradizionalmente più partecipati all’interno dell’Asl, con una forte adesione sia dalla città sia dalla provincia. Nel 2019 avevano partecipato più di 150 persone.

L’evento è rivolto a pazienti che NON sono già seguiti presso la Diabetologia e ha l’obiettivo di intercettare il più precocemente possibile sintomi legati a malattie metaboliche come il diabete. Per ogni partecipante sono previsti: prova glicemica, misurazione della pressione e del girovita, elettrocardiogramma e screening della retina (durata stimata 20-25 minuti).

“Gli stili di vita e le abitudini alimentari condizionano lo stato di salute delle persone – commenta il Direttore Generale dell’Asl Eva Colombo – Avere cura di sé significa anche avere maggiore consapevolezza, ecco perché la prevenzione è importante”.

“Peraltro – aggiunge il Direttore Sanitario Fulvia Milano – recenti stime parlano di più di 450 milioni di persone affette da diabete nel mondo, patologia per cui è previsto un aumento esponenziale”.

“Nelle nostre strutture su tutto il territorio effettuiamo una media di 4-5 prime visite al giorno – spiega Roberta Paltro, che dirige la Diabetologia – Non sempre i sintomi sono particolarmente evidenti, ma abbiamo anche casi di persone che si trovano in situazione di pre-diabete da 8-10 anni”.

L’iniziativa, promossa in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra il 14 novembre, è resa possibile dalla Diabetologia dell’ASL diretta dalla Dottoressa Roberta Paltro, in collaborazione con l’associazione Diabetici Vercelli “Egidio Archero” presieduta da Valter Manzini e dalla partecipazione volontaria di medici e infermieri delle strutture Diabetologia, Oculistica e Cardiologia.