Cota: «Situazione in equilibrio, ma allarme fino a domani»

«Rinnovo l’appello a tutti i piemontesi a non circolare se non strettamente necessario e, soprattutto, di non andare nei pressi di corsi d’acqua, ponti, nei sottopassi e in tutte le zone pericolose»

«La situazione è in equilibrio, ma l’allerta durerà ancora fino a tutto domani. Da tre giorni è attiva la sala della Protezione civile regionale in coordinamento con i vigili del fuoco, i volontari e tutto il personale coinvolto nell’emergenza. Rinnovo quindi l’appello a tutti i piemontesi a non circolare se non strettamente necessario e, soprattutto, di non andare nei pressi di corsi d’acqua, ponti, nei sottopassi e in tutte le zone che in questa situazione meteorologica sono oggettivamente pericolose. Ci vuole informazione e collaborazione». E’ quanto ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota nel corso della riunione con il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, l’assessore regionale alla Protezione civile, Roberto Ravello e il prefetto di Torino, Alberto Di Pace. 
«Per il Piemonte c’è una moderata preoccupazione», ha aggiunto Gabrielli, che ha poi sostenuto la necessità di “un nuovo patto sociale fra istituzioni e cittadini, che devono tenere comportamenti volti all’autoprotezione, al fine di evitare rischi in situazioni critiche”. L’attenzione, intanto, si concentra sui fiumi Pellice e Tanaro, mentre in serata si prevede l’innalzamento del livello del Po.